Se questo sito ti piace, puoi dircelo così

Negozi di vicinato in una lottizzazione, Tar Puglia: “E’ dovuto il contributo di costruzione”

  Con la sentenza n. 124 dello scorso 22 gennaio, la III sezione del Tar Puglia, ha confermato la legittimità di un provvedimento con cui, nell'ambito di un piano di lottizzazione, veniva richies...

Legittima l'esclusione dal concorso per assenza dei requisiti morali prima della stipula del contratto

Ordine di demolizione: illegittimo se intimato solo al Condominio estraneo all’abuso

  Con la sentenza n. 14 dello scorso 14 gennaio, il Tar Basilicata, sezione prima, ha dichiarato l'illegittimità di un ordine di demolizione con cui si intimava ad un condominio la demolizione di...

Tar. Abusiva collocazione di insegne pubblicitarie: diffida e applicazione di sanzione pecuniaria

Torrini scale, Tar Campania: “Rientrano nel computo delle altezze degli edifici”

Con la sentenza n. 2795/2021, il Tar Campania, sezione staccata di Salerno, ha dichiarato l'illegittimità di un diniego a un permesso per costruire fondato su una normativa comunale che escludeva i to...

Diritto di accesso. Legittimo se sussiste interesse attuale e preesistente all'istanza di accesso

Casette prefabbricate in legno, Tar Lazio: “Implicano la trasformazione del territorio, necessario il titolo edilizio”

Con la sentenza n. 12927/2021, la sezione II quater del Tar Lazio, ha dichiarato la legittimità di un provvedimento con cui, ai sensi dell'art. 31 del d.P.R. n. 380/2001 , si intimava la demolizione d...

Tar. Vendita di mascherine FFP2 prive di marchio CE costituisce pratica commerciale scorretta.

Scuola. Legittime le sessioni suppletive di concorso dovute all'emergenza epidemiologica.

Silenzio assenso su permesso di costruire: decadenza legittima se si realizza solo una impalcatura

Con la sentenza n. 2766/2021, la II sezione del Tar Campania, sezione distaccata di Salerno, ha confermato la legittimità di un provvedimento con cui veniva disposto l'annullamento in autotutela dell'...

Scuola. Redazione di PDF e PEI necessaria ai fini della tutela degli alunni con disabilità.

Ordine di demolizione: legittimo se intimato al proprietario che non sia autore materiale dell’abuso

Con la sentenza n. 10920/2021, il Tar Lazio, sezione seconda quater, ha dichiarato la legittimità di un provvedimento con cui, ai sensi dell'art. 31 del d.P.R. n. 380/2001 , si intimava alla società p...

Scuola: il difetto di verbalizzazione non comporta l’inesistenza dell’atto amministrativo.

 Con sentenza n.00078/2022 (fonte https://www.giustizia-amministrativa.it), il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, con riferimento alla domanda di annullamento dell'esito di valutazione dell'esame di maturità, ha affermato che "il difetto di verbalizzazione (...) non comporta l'inesistenza dell'atto amministrativo, dato che la determinazione volitiva dell'organo è ben distinta dalla sua proiezione formale, confermandosi, così, la distinzione tra atto deliberato e sua verbalizzazione".

Vediamo nel dettaglio la questione sottoposta all'esame del giudice amministrativo.

I fatti di causa

La ricorrente, studentessa della V classe di Liceo, ha chiesto:

  1. l'annullamento della scheda di valutazione, riportante il risultato finale dalla stessa conseguito all'esito dell'esame di maturità ed il punteggio relativo alla prova d'esame;
  2. nonché il "riesercizio del giudizio valutativo", ritenendo di poter ottenere l'attribuzione di un punteggio integrativo di 5 punti.

A sostegno delle sue ragioni la ricorrente ha addotto due motivi.

    In primo luogo a parere della ricorrente l'atto è carente di motivazione, in quanto la verbalizzazione sullo svolgimento della prova di esame orale, sostenuto dalla stessa, sarebbe priva di elementi valutativi e di supporto motivazionale. E questo sarebbe dimostrato dal raffronto tra la votazione attribuita in sede d'esame e la media dei voti conseguiti nel secondo quadrimestre e nell'ultimo quadrimestre.

    In secondo luogo la valutazione sarebbe viziata da violazione e falsa applicazione dell'art.18 co.6 dell'ordinanza ministeriale n.52 del 3 marzo 2021 (secondo il quale l'attribuzione del punteggio del colloquio sostenuto da ciascun candidato deve essere contestuale alla data del colloquio stesso). E ciò in considerazione della circostanza che la data riportata sulla scheda di verbalizzazione dell'esame sarebbe successiva di tre giorni rispetto alla data di svolgimento dell'esame, con la conseguente illegittimità della valutazione della prova.  

Permesso di costruire: decadenza legittima se non si realizzano i lavori per la pendenza di un contenzioso

Con la sentenza n. 2256/2021, la II sezione del Tar Campania, sezione distaccata di Salerno, ha confermato la legittimità di un provvedimento con cui veniva disposta la decadenza di un permesso di cos...

Pergotenda: quando rappresenta una pertinenza?

Con la sentenza n. 7091 dello scorso 8 novembre, la VIII sezione del Tar Campania, sezione distaccata di Napoli, ha confermato la legittimità di un'ordinanza con cui veniva irrogata una sanzione per a...

Sospensione docenti non vaccinati: misura corretta in ragione della specificità della prestazione

Appalti pubblici: la terza classificata può impugnare l'aggiudicazione a determinate condizioni

Permesso di costruire: se viene sospeso, si pagano gli oneri?

Con la sentenza n. 752 depositata lo scorso 26 ottobre, la I sezione del Tar Marche ha fornito interessanti specificazioni sulla sorte dei contributi dovuti per il rilascio di un permesso di costruire...

Ritiro patente automatico ex art. 120, comma 1, c.d.s.: illegittimo senza verifiche da parte della P.A.

Veranda chiusa: non è sufficiente la SCIA

Con la sentenza n. 1976 depositata lo scorso 11 novembre, la II sezione del Tar Calabria ha dichiarato la legittimità di un'ordinanza con cui si disponeva la demolizione di una veranda che , pur avend...

Cerca nel sito