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Con nota del 4 febbraio 2022 il Ministero dell'Istruzione in collaborazione con il Consorzio Interuniversitario Nazionale per l'Informatica (CINI) ha promosso l'iniziativa "Programma il Futuro", che ha lo scopo di fornire agli istituti scolastici e agli studenti una serie di strumenti utili per consentire la conoscenza delle basi scientifico-culturali dell'informatica.
Nell'ambito di questo progetto è stato indetto il concorso "La privacy: diritto umano nella società digitale". L'iniziativa parte dal presupposto che ci troviamo nella c.d. era digitale, in cui tutti i dati relativi alla vita delle persone, alla loro identità personale e alle relazioni sociali vengono gestiti mediante tecnologie informatiche e i dispositivi digitali tracciano ogni azione compiuta dall'uomo in rete. Ciò rende la privacy un tema centrale per tutti i cittadini. Per cui l'educazione alla privacy e lo sviluppo della sensibilizzazione sul tema devono iniziare il prima possibile, anche attraverso lo sviluppo delle competenze informatiche con la consapevolezza delle questioni etiche e sociali della cittadinanza digitale legate alla privacy.
Destinatari. La partecipazione al concorso è aperta alle classi delle Scuole italiane dell'infanzia, primarie e secondarie di I e II grado statali e paritarie del territorio nazionale ed estero.
Modalità di partecipazione. Ogni classe può partecipare al concorso presentando un solo elaborato. Ogni elaborato consiste in un progetto informatico obbligatoriamente sviluppato utilizzando l'ambiente di programmazione secondo l'ordine e grado di scuola di appartenenza della classe che partecipa.
Requisiti di ammissione. Ogni elaborato deve perseguire le finalità stabilite dall'art.1 del bando, quali:
Proprio perché persegue queste finalità, il concorso ha ricevuto il patrocinio del Garante per la Protezione dei Dati Personali.
Oltre alle finalità prescritte dall'art.1 del bando, gli elaborati devono possedere i seguenti requisiti:
Modalità di partecipazione. La partecipazione di ogni classe deve essere coordinata da un docente di riferimento per la partecipazione della classe stessa al concorso. Il docente di riferimento deve essere un insegnante di scuola statale o paritaria italiana del territorio nazionale o estero iscritto a "Programma il Futuro".
L'invio dell'elaborato deve essere effettuato a cura dell'insegnante accedendo al sito attraverso le proprie credenziali.
Una volta inviati, gli elaborati possono essere modificati fino alla scadenza del termine di presentazione. L'elaborato non dovrà più essere modificato successivamente a tale data, pena l'esclusione dall'iniziativa. Le informazioni di dettaglio sulle modalità di produzione dell'elaborato e di invio al concorso sono disponibili alla pagina del progetto "Programma il Futuro" dedicata al concorso https://programmailfuturo.it/progetto/concorso-2022.
Termine di presentazione degli elaborati. Gli elaborati devono essere presentati entro il termine improrogabile del 5 maggio 2022.
Valutazione degli elaborati. Gli elaborati verranno valutati da una commissione esaminatrice composta da membri del Ministero dell'Istruzione e del CINI e dei partner del progetto "Programma il Futuro" individuati in qualità di persone di comprovata qualificazione professionale nei settori dell'informatica, della comunicazione e dell'istruzione.
Questa Commissione selezionerà per ogni grado di scuola i migliori progetti cui assegnare le risorse rese disponibili, il cui elenco sarà comunicato entro la scadenza stabilita per l'invio degli elaborati.
Agli elaborati verrà assegnato un punteggio da 0 a 100 punti così suddiviso:
fino a 20 punti per la pertinenza dell'elaborato alle tematiche del concorso,
fino a 40 punti per la creatività,
fino a 40 punti per la realizzazione tecnica.
I migliori elaborati verranno premiati nel corso di una cerimonia-evento nazionale, in presenza o in modalità streaming, alla quale parteciperanno non solo le massime autorità del mondo dell'Istruzione, ma anche i rappresentanti di Parlamento e Governo ed i massimi esponenti dei partner del progetto "Programma il Futuro", che rendono disponibili le risorse assegnate agli elaborati premiati.
Il bando è scaricabile dal sito https://miur.gov.it/.
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Il mio nome è Anna Sblendorio. Sono una persona curiosa e creativa e mi piace il contatto con la gente. Amo dipingere, ascoltare musica, andare a teatro, viaggiare e passare del tempo con la mia famiglia ed i miei amici. Nel 2008 mi sono laureata in giurisprudenza presso l'Università degli studi di Bari "Aldo Moro" e successivamente ho conseguito l'abilitazione per l'esercizio della professione da avvocato. Nel corso degli anni ho collaborato con diversi centri di formazione occupandomi di tutoraggio in materie giuridiche e nel 2022 ho iniziato a collaborare con la testata giuridica online www.retidigiustizia.it.