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Giambattista Tiepolo, avvocato veneziano alla sua scrivania (1760)

Giambattista Tiepolo, avvocato veneziano alla sua scrivania (1760)

Giambattista Tiepolo (o Giovanni Battista o Zuan Batista; Venezia, 5 marzo 1696Madrid, 27 marzo 1770) è stato un pittore e incisore italiano, cittadino della Repubblica di Venezia. Con Giambattista Pittoni il maggior pittore del Settecento. Tra i suoi figli vi furono i pittori Giandomenico e Lorenzo Tiepolo.

​Nel 1761 Carlo III di Spagna chiama Tiepolo a Madrid per decorare con affreschi le sale del nuovo Palazzo Reale. Il pittore, partito il 31 marzo 1762, giunge a Madrid il 4 giugno, accompagnato dai figli Lorenzo e Giandomenico, vivendo in Plaza de San Martín e lavora ai soffitti di tre sale: l'Apoteosi della Spagna nella vasta Sala del Trono, opera a cui contribuirono in larga parte i figli conclusa nel 1764, l'Apoteosi di Enea nella sala degli Alabardieri e la Grandezza della monarchia spagnola nell'Anticamera della regina, concluse nel 1766.

Tra il 1767 e il 1769 dipinge sette pale per la chiesa reale di Aranjuez, oggi divise tra il Museo del Prado e il Palazzo Reale di Madrid, con solitarie figure di santi collocati in paesaggi vuoti e realistici. Di questo periodo sono anche le quattro telette sul tema della fuga in Egitto ora divise tra lo Staatsgalerie di Stoccarda e il Museu Nacional de Arte Antiga di Lisbona.

Nel 1769 inizia la decorazione della volta della collegiata di Sant'Idelfonso a La Granja, di cui realizza solo il bozzetto preparatorio con l'Immacolata concezione, ora alla National Gallery di Dublino. Di questi anni si ricorda l'ingiusta eclissi della sua fortuna, sorpassata, poco dopo la sua morte, dalla fama di Anton Raphael Mengs, l'astro nascente del neoclassico, anche lui attivo nel palazzo reale di Madrid.

Giovan Battista Tiepolo muore improvvisamente il 27 marzo 1770 a Madrid e viene sepolto nella chiesa di San Martin; a causa della successiva distruzione della chiesa, i resti del grande artista sono andati perduti. 

Tutte le opere contenute nella Galleria sono state raccolte dai Colleghi Alessandra Di Loreto e Agostino La Rana, amministratori della pagina Fb L'avvocato nel cinema, nella letteratura e nelle arti figurative, che ringraziamo per la loro disponibilità e per i preziosi consigli. Chiunque può collaborare all'ulteriore crescita della Galleria (che, al momento, propone alcune opere di artisti classici e contemporanei raffiguranti, in prevalenza, Avvocati) inviandoci ulteriori opere, con eventuali commenti, alla casella email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Le descrizioni delle opere sono, invece, tratte, secondo lo stile della condivisione dei contenuti, da Wikipedia e Mediapedia, così da consentire, tramite i termini evidenziati in bleu, ulteriori ricerche e approfondimenti

 

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