Fase 2, mascherine: quando bisognerà indossarle?

Con il DPCM 26 aprile 2020 sono state introdotte le Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19,applicabili sull'intero territorio nazionale, che delineano quali misure saranno applicate durante la cosiddetta fase 2 e, in particolare, a partire dal 4 maggio sino al 17 maggio.

Tra le misure igienico-sanitarie che ciascun cittadino dovrà adottare, il decreto raccomanda,in tutti i contatti sociali, l'utilizzo di protezionidellevierespiratoriecomemisuraaggiuntivaallealtremisurediprotezioneindividuale igienico-sanitarie (quali lavarsi spesso le mani, usare prodotti igienizzanti, non abbracciarsi, ecc.. ).

In concreto, quando sarà obbligatorio o fortemente raccomandato utilizzare la mascherina?

Sarà obbligatorio utilizzare mascherine nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, inclusi nei mezzi di trasporto e comunque in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza. Non sono soggetti all'obbligo i bambini al di sotto dei sei anni, nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l'uso continuativo della mascherina ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti.

Potranno essere utilizzate mascherine di comunità, ovvero mascherine monouso o mascherine lavabili, anche auto-prodotte, in materiali multistrato idonei a fornire una adeguata barriera e, al contempo, che garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso. 

In via generale, fermo restando il divieto di assembramento e il distanziamento interpersonale di almeno un metro, l'utilizzo di protezioni delle vie respiratorie sarà altresì necessario qualora:

-ci si voglia spostare per incontrare congiunti;

-si voglia partecipare al funerale di un congiunto, con funzione da svolgersi preferibilmente all'aperto.

Specifici obblighi di utilizzo delle mascherine sono poi stabiliti nei luoghi di lavoro.

In particolare, il "Protocollo di regolamentazione per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID 19 negli ambienti di lavoro"prevede che l'adozione dei dispositivi di protezione individuale sia fondamentale per la ripresa delle attività lavorative, soprattutto nei casi in cui il lavoro imponga a più lavoratori di operare contemporaneamente a distanza interpersonale minore di un metro e non siano possibili altre soluzioni organizzative; l'utilizzo di una mascherina chirurgica è previsto altresì per tutti i lavoratori che condividono spazi comuni.

Negli ambienti di lavoro dovranno essere utilizzati DPI idonei: le mascherine dovranno essere utilizzate in conformità a quanto previsto dalle indicazioni dell'OMS; in caso di difficoltà di approvvigionamento e alla sola finalità di evitare la diffusione del virus, potranno essere utilizzate mascherine la cui tipologia corrisponda alle indicazioni dall'autorità sanitaria.

Anche i professionisti, laddove nell'esercizio del proprio lavoro non riescano a rispettare la distanza interpersonale di un metro come principale misura di contenimento, dovranno dotarsi di strumenti di protezione individuale. 

Nel settore del trasporto, i dispositivi di protezione individuale dovranno essere utilizzati sia dal personale viaggiante (a titolo di esempio macchinisti, piloti ecc..) sia da coloro che hanno rapporti con il pubblico, qualora non sia possibile mantenere la distanze tra lavoratori previste dalle disposizioni del Protocollo; nei servizi di trasporto non di linea, il conducente dovrà indossare dispositivi di protezione.

I viaggiatori dovranno dotarsi di mascherine per l'acquisto dei biglietti (laddove non sia possibile osservare la distanza di almeno un metro); tutti gli utenti dei servizi di trasporto pubblico, dovranno indossare necessariamente una mascherina, anche di stoffa,per la protezione del naso e della bocca. Il passeggero che presenti, a bordo treno, sintomi riconducibili all'affezione da Covid-19 (tosse,rinite,febbre, congiuntivite), dovrà indossare una mascherina protettiva e sedere isolato rispetto agli altri passeggeri.

Infine, nel settore autotrasporto merci, gli autisti dei mezzi di trasporto dovranno rimanere a bordo dei propri mezzi se sprovvisti di guanti e mascherine; in ogni caso, il veicolo potrà accedere al luogo di carico/scarico anche se l'autista è sprovvisto di DPI, purché non scenda dal veicolo o mantenga la distanza di un metro dagli altri operatori. I riders, per consegnare un pacco nelle mani del destinatario e con la firma di avvenuta consegna, dovranno utilizzare mascherine e guanti.

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