Docente alle superiori e diritto al riconoscimento degli anni di servizio svolti nella scuola dell’infanzia.

 Il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto ha riconosciuto ad una insegnante gli anni di servizio svolti nel passaggio da una scuola ad un'altra.

Esattamente 9 anni di servizio dall'anno 2007 al 2016 in cui aveva lavorato come maestra della scuola dell'infanzia per poi diventare docente di scuola secondaria di secondo grado.

Il Ministero viene quindi condannato a corrispondere le differenze retributive dovute a seguito della ricostruzione della fascia di stipendio di competenza.

Inoltre, alla docente spetta con continuità uno stipendio maggiorato.

Invece, era accaduto che in fase di ricostruzione della carriera scolastica della docente, il Ministero aveva negato tale diritto, facendo perdere all'insegnante tutta l'anzianità di servizio accumulata durante gli anni di servizio presso la scuola dell'infanzia.

Il giudice del lavoro ha invece detto che non possono essere aggirate diverse sentenze della Cassazione, emesse tra il 2016 e il 2021, che riconoscono che, il servizio prestato nel ruolo inferiore deve essere valutato per intero nel nuovo ruolo, mediante ricostruzione di carriera.

 Tutto ciò vale anche per le tipologie di passaggio a ruoli superiori non previste nel testo originario della norma e quindi, fra queste, anche per il passaggio a ruoli superiori degli insegnanti di scuola materna.

Da ciò, discende che, in caso di passaggio dalla scuola materna alla scuola secondaria, l'anzianità maturata nel ruolo della scuola materna deve essere riconosciuta all'insegnante in misura integrale, anziché nei limiti della cosìdetta temporizzazione.

Pertanto, tale sentenza conferma che il riconoscimento negato o parziale degli anni svolti con un ruolo diverso va superato con una nuova norma.

Difatti, in attesa di vedere cassata una volta per tutta la cosiddetta 'temporizzazione', solo il giudice ha la possibilità di assegnare l'intero servizio all'interno della ricostruzione di carriera e quindi anche ad attribuire il risarcimento per gli stipendi corrisposti in misura inferiore.

 Per il giudice quindi il ministero deve essere condannato, in sede di ricostruzione della carriera della ricorrente, a riconoscere integralmente i 9 anni di servizio da essa prestati, dall'anno scolastico 2007-2008 all'anno scolastico 2015-2016, come docente di ruolo presso la scuola dell'infanzia.

Inoltre, deve essere riconosciuto il diritto della ricorrente ad essere collocata nella posizione stipendiale, prevista dal C.C.N.L. Scuola, maturata a seguito della valutazione dell'intero servizio di ruolo effettivamente prestato nella scuola materna dall'anno scolastico 2007-2008 all'anno scolastico 2015-2016.

Infine, va riconosciuto il diritto di parte attrice a percepire le differenze retributive dovute a seguito della suddetta ricollocazione nella fascia stipendiale di competenza.