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Milleproroghe: nuove rateazioni esattoriali e nuova moratoria dei prestiti

LEGGI1

Il decreto Milleproroghe 2022 ha ottenuto l'approvazione anche dal Senato e ha dunque licenziato in via definitiva il testo già approvato dalla Camera e che ora verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale per la conversione in legge. Dai provvedimenti per i bonus edilizi e una nuova chance di rateizzare i debiti esattoriali, alle misure per una nuova moratoria dei prestiti Covid e al limite ai contanti, scopriamo le novità più importanti.

Bonus edilizi senza asseverazioni

Un emendamento al decreto Milleproroghe conferma esplicitamente che i bonus edilizi, diversi dal superbonus, sono esentati dall'obbligo di visto di conformità e asseverazione di congruità per le spese sostenute dal 12 novembre al 31 dicembre 2021 per gli interventi di edilizia libera o di importo complessivo non superiore a 10.000 euro.

Agevolazioni prima casa

Il decreto Milleproroghe stabilisce che, fino al 31 marzo, restano sospesi i termini per il trasferimento della residenza - entro 18 mesi -, per chi abbia acquistato una nuova abitazione principale, usufruendo delle agevolazioni prima casa, entro un anno dalla vendita della precedente - nei cinque anni precedenti - o per la vendita della prima casa entro un anno dall'acquisto di quella nuova.

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Il termine per approvare le tariffe per la tassa rifiuti slitta al 30 aprile di ciascun anno, per il solo 2022 al 31 maggio.

Proroga delle rateazioni di cartelle esattoriali

Il decreto Milleproroghe sposta al 30 aprile 2022 i termini per la richiesta di nuova rateazione delle cartelle esattoriali da parte di chi, durante il Covid, non è riuscito a pagare le rate di un precedente piano. Il beneficio riguarda i contribuenti che erano decaduti da piani di rateazione prima dell'inizio dello stop alla riscossione causata dal Covid - 8 marzo 2020, oppure 21 febbraio per le prime zone rosse: questi debitori possono chiedere una nuova dilazione pari a 72 rate, entro il 30 aprile 2022.

Sospensione del rimborso prestiti PMI

Sono prorogati al 30 giugno 2022 i termini per erogare aiuti alle imprese secondo il Temporary Framework UE sugli aiuti di Stato; per questo per i finanziamenti fino a 30mila euro erogati dal Fondo di garanzia PMI con rate di rimborso previste nel 2022, le imprese possono godere di una sospensione di ulteriori sei mesi. La dilazione si applica ai soli rimborsi previsti nel corso dell'anno.

Occupazione del suolo pubblico

Il decreto stabilisce anche la proroga al 30 giugno per i ristoranti che vogliono presentare la domanda semplificata, con esenzione autorizzazione e imposta di bollo. Resta invece fissata al 1° aprile la ripresa del pagamento del canone in misura piena.

Addizionali Irpef

L'aggiornamento delle aliquote comunali in base ai nuovi scaglioni slitta dal 31 marzo al 31 maggio.

Perdite d'esercizio 2021

Stesse misure di flessibilità previste lo scorso anno; in considerazione della crisi Covid, viene dato più tempo alle imprese per ripianare le perdite d'esercizio del 2021 che superano un terzo del capitale.

Limite ai contanti

Il limite al contante torna di 1.999 euro fino al 31 dicembre 2022, rimandando di un anno la nuova soglia dei pagamenti sotto mille euro.

Bonus psicologo

Un emendamento al decreto Milleproroghe introduce anche il bonus psicologo fino a 600 euro da spendere per cure post stress da pandemia Covid, a disposizione di tutti coloro che hanno un ISEE fino a 50mila euro.

Meditate contribuenti, meditate.

 

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