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L'art. 73 D.lgs. n. 151/2001 stabilisce che:
In forza di tale norma, l'indennità di maternità è dovuta anche alle donne avvocato che hanno subito un aborto spontaneo o terapeutico.
Ma vediamo nel dettaglio detta indennità.
Il quantum
L'indennità di maternità in caso di aborto spontaneo e terapeutico:
Se l'interruzione della gravidanza è avvenuta dopo il sesto mese, l'indennità è dovuta in misura intera.
L'importo viene erogato mediante bonifico bancario e contribuisce alla formazione del reddito professionale netto (IRPEF).
La certificazione fiscale relativa al contributo liquidato erogato sarà disponibile nella posizione personale della professionista dall'anno successivo alla liquidazione della maternità.
La domanda
La domanda va inoltrata alla Cassa forense esclusivamente in modalità telematica e occorre:
Una volta compilata la domanda, questa va corredata della certificazione richiesta.
L'istanza va presentata, a pena di decadenza, entro il termine perentorio di 180 giorni dall'evento interruttivo.
Maggiori informazioni sono reperibili su:
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Il mio nome è Rosalba Sblendorio. Sono una persona estroversa e mi piace il contatto con la gente. Amo leggere, ascoltare musica e viaggiare alla scoperta delle bellezze del nostro territorio. Adoro rigenerarmi, immergendomi nella natura e per questo, quando posso, partecipo ad escursioni per principianti. Ho esercitato la professione da avvocato nel foro di Bari. Per molti anni ho collaborato con uno Studio legale internazionale, specializzato in diritto industriale, presso il cui Ufficio di Bari sono stata responsabile del dipartimento civile e commerciale. Mi sono occupata prevalentemente di diritto civile, diritto commerciale e diritto della proprietà intellettuale.