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I contributi per le famiglie numerose e monogenitoriali
Nell'ambito delle iniziative a sostegno delle famiglie degli avvocati [1], Cassa forense ha indetto due bandi, uno per l'assegnazione di contributi alle famiglie numerose e l'altro per l'assegnazione di contributi alle famiglie monogenitoriali, reperibili rispettivamente su:
Vediamo di cosa si tratta.
Requisiti di partecipazione
Per presentare la domanda di partecipazione al bando per l'assegnazione di contributi a famiglie numerose, è necessario:
Se la domanda è presentata da entrambi i genitori, si terrà conto solo di una delle due. Sono esclusi i genitori che hanno beneficiato della prestazione in questione per due volte.
Per presentare la domanda di partecipazione al bando per l'assegnazione di contributi alle famiglie monogenitoriali, occorre:
In entrambi i bandi è stabilito che per chi ha usufruito già una volta di detto contributo, l'assegnazione sarà di una somma pari al 50% di quella erogabile.
Il contributo erogabile
Il contributo erogabile previsto:
«In favore di tutti i beneficiari verrà, inoltre, rilasciata la VIS Card family che consente l'applicazione di un trattamento di sconto nel caso di utilizzo delle strutture sanitarie convenzionate con la Società VIS Valore in Sanità s.r.l.».
La domanda di partecipazione e la graduatoria
La domanda di partecipazione ai bandi in questione va inviata entro le ore 24,00 del 31 ottobre 2020, attraverso la procedura on-line attivata sul sito internet della Cassa www.cassaforense.it. Tale domanda va corredata :
«Le domande carenti degli elementi essenziali che non consentano l'individuazione dell'istante o l'oggetto della richiesta si considerano come non presentate. In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità degli elementi formali della domanda e delle dichiarazioni rese, anche da terzi, il richiedente dovrà produrre le dichiarazioni, integrazioni o regolarizzazioni indicate da Cassa Forense nel termine perentorio di 15 giorni dalla relativa comunicazione, a pena di esclusione».
Una volta spirato il termine per la presentazione della domanda e delle regolarizzazioni della stessa, verrà formata una graduatoria in ordine crescente dei valori ISEE. In caso di parità di detti valori, la precedenza è determinata:
«La graduatoria prevede la priorità in favore dei richiedenti che siano in regola con il pagamento integrale di tutti i contributi minimi dall'anno 2015 all'anno 2019, se dovuti. In deroga al principio di graduazione sulla base del valore ISEE, i richiedenti non in regola con il pagamento integrale di tutti i contributi minimi dovuti dall'anno 2015 all'anno 2019, sono collocati nella graduatoria in posizione successiva rispetto a coloro che, alla data di pubblicazione dei bandi, sono in regola con il pagamento integrale di tutti i contributi minimi dovuti dall'anno 2015 all'anno 2019. Sono considerati in regola anche i richiedenti che, alla data di pubblicazione del presente bando, abbiano richiesto ed ottenuto la rateazione dei contributi minimi dovuti e siano in regola con il pagamento delle rate già scadute per il medesimo periodo».
Note
[1] Art. 6, lett e, Regolamento per l'erogazione dell'assistenza.
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Il mio nome è Rosalba Sblendorio. Sono una persona estroversa e mi piace il contatto con la gente. Amo leggere, ascoltare musica e viaggiare alla scoperta delle bellezze del nostro territorio. Adoro rigenerarmi, immergendomi nella natura e per questo, quando posso, partecipo ad escursioni per principianti. Ho esercitato la professione da avvocato nel foro di Bari. Per molti anni ho collaborato con uno Studio legale internazionale, specializzato in diritto industriale, presso il cui Ufficio di Bari sono stata responsabile del dipartimento civile e commerciale. Mi sono occupata prevalentemente di diritto civile, diritto commerciale e diritto della proprietà intellettuale.