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Dal primo agosto 2020 è possibile usufruire del bonus auto per sostituire la vecchia auto da rottamare con un autoveicolo a basse emissioni di CO2. Contributi fino a 10 mila Euro sono previsti per acquisti di autovetture totalmente elettriche o plug-in. Previsti anche incentivi per la trazione a motore termico a basso impatto ambientale.
A partire dal primo agosto dunque, e fino fino al 31 dicembre 2020 saranno disponibili 70 milioni di Euro di incentivi statali per l'acquisto di veicoli a basse emissioni inquinanti. La misura viene finanziata dal cosiddetto "Decreto Rilancio" e ha due precise finalità: dare supporto all'industria automobilistica messa a dura prova durante i mesi di lockdown, e incentivare l'acquisto di automobili ecologiche a basso impatto ambientale. Una misura questa a cui il settore automobilistico guarda con grande interesse, anche alla luce delle sinergie con le iniziative a favore dell'automotive che saranno presenti nel nuovo preannunciato Decreto Agosto.
Il meccanismo dei bonus auto 2020 ripropone lo schema di applicazione già introdotto con la Legge di Bilancio 2019, presentando alcune novità relative alle auto Euro 6 e la rottamazione. Sono incentivati innanzitutto gli acquisti di veicoli elettrici, a bassissima emissione di CO2; sono, tuttavia, interessate anche le categorie ibride plug-in e le auto con motore termico che rientrino in precisi parametri di emissioni inquinanti. Un ruolo importante, all'interno della misura del Governo, è quello ricoperto dallo sconto rottamazione, mirato a rinnovare il parco auto nazionale promuovendo l'acquisto di veicoli meno dannosi per l'ambiente.
Il bonus auto 2020 prevede due fasce di veicoli nuovi che possono rientrare nell'ambito degli incentivi promossi dal Decreto Rilancio, riconoscibili dal valore delle emissioni di CO2 dichiarate dal costruttore;
In entrambi i casi le automobili nuove acquistate dovranno avere un costo massimo di 61 mila Euro, Iva inclusa.
Anche le auto a motore termico a benzina o diesel possono usufruire dell'incentivo; deve trattarsi però di vetture con un prezzo di listino, Iva esclusa, inferiore ai 40 mila Euro, e equipaggiate da motori termici di ultima generazione con emissioni di CO2 comprese fra i 61 e i 110 g/km, ovvero euro 6. Se queste condizioni vengono rispettate è possibile usufruire fino al 31 dicembre 2020 di un bonus auto di 3.500 Euro se si rottama un veicolo con oltre 10 anni di età, oppure di 1.750 Euro se l'acquisto avviene senza rottamazione. Gli importi vengono riconosciuti a condizione che anche il concessionario accetti; infatti il bonus da 3.500 Euro è composto da 1.500 Euro erogati dallo Stato e i restanti 2.000 concessi da parte del concessionario, nel caso di bonus con rottamazione; così come nel caso di acquisto senza rottamazione, quindi del valore complessivo di 1.750 Euro, 750 Euro saranno finanziate dallo Stato, il restante sconto di 1.000 Euro verrà applicato direttamente dal concessionario previo accordo.
Lo sforzo del Decreto Rilancio in tema automotive è rivolto principalmente al rinnovamento del parco macchine italiano. È stata data pertanto particolare cura all'aspetto riguardante la rottamazione della vecchia autovettura in sede di acquisto di un veicolo nuovo a bassa emissione inquinante.
In questa direzione anche le penalizzazioni per l'acquisto di auto inquinanti con il pagamento di una ecotassa: infatti, per scoraggiare l'acquisto di auto inquinanti, al di sopra dunque dei valori di riferimento visti poco fa, è stato prevista una ecotassa da applicare sull'acquisto di tutte le nuove auto immatricolate fra il primo marzo 2019 e il 31 dicembre 2021. Più precisamente, auto con emissioni:
Infine, si sottolinea come, oltre all'iniziativa del Governo, alcune regioni italiane e singole città hanno stanziato incentivi all'acquisto di veicoli nuovi a bassa emissione di inquinanti, che molto spesso vanno ad aggiungersi ai bonus auto previsti dal Governo.
Non rimane che andare dal proprio concessionario di fiducia; buon viaggio.
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