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Al via, dal prossimo 4 marzo, il nuovo albo nazionale unico dei Consulenti Tecnici d'Ufficio realizzato, dal Ministero della Giustizia, nell'ottica di semplificazione della scelta del professionista più idoneo per il settore di competenza.
Alla nuova piattaforma, gestita completamente in modalità telematica, dovranno registrarsi tutti i professionisti interessati a collaborare alla risoluzione di casi giudiziari: sia quelli già inseriti negli albi cartacei circondariali, sia quelli di nuova iscrizione.
Secondo le direttive impartite dalla Direzione generale per i sistemi informativi del Ministero della giustizia, i professionisti già inseriti nelle liste circondariali devono ripresentare la domanda di iscrizione attraverso l'Albo telematico entro il prossimo 4 marzo, mentre le nuove domande potranno essere presentate esclusivamente nell'arco di due finestre temporali: l'una compresa tra il primo marzo e il trenta aprile e l'altra compresa tra il primo settembre e il trentuno ottobre di ciascun anno.
I requisiti per l'iscrizione sono stati già specificati dal Decreto 4 agosto 2023, n. 109, che individua le categorie ed i settori disciplinari dei consulenti tecnici d'ufficio.
Il possesso dei requisiti previsti dal Decreto (titolo di studi, iscrizione all'ordine, possesso di adeguate competenze e specializzazioni, regolarità di aggiornamento permanente), dovrà essere attestato direttamente dagli interessati attraverso una dichiarazione sostitutiva, da presentare all'atto dell'iscrizione all'albo telematico.
Al fine di facilitare la procedura di registrazione alla nuova piattaforma, gli uffici del Ministero hanno realizzato due file Power Point che riproducono fedelmente le schermate che il professionista incontrerà durante la compilazione della domanda: uno per coloro che accederanno al portale attraverso CNS o CIE, l'altro per chi deciderà di accedere tramite SPID.
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Paola Mastrantonio, avvocato; amante della libertà, della musica e dei libri. Pensiero autonomo è la mia parola d'ordine, indipendenza la sintesi del mio stile di vita. Laureata in giurisprudenza nel 1997, ho inizialmente intrapreso la strada dell'insegnamento, finché, nel 2003 ho deciso di iscrivermi all'albo degli avvocati. Mi occupo prevalentemente di diritto penale. Mi sono cimentata in numerose note a sentenza, pubblicate su riviste professionali e specializzate. In una sua poesia Neruda ha scritto che muore lentamente chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno. Io sono pienamente d'accordo con lui.