Se questo sito ti piace, puoi dircelo così

Dimensione carattere: +

Cassa forense e la convenzione con Visura S.p.a.

Imagoeconomica_1390780

Convenzione con Visura S.p.a.

Cassa forense ha rinnovato, in favore dei propri iscritti, la convenzione con Visura S.p.a.

Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Oggetto della convenzione

L'oggetto della convenzione è costituito dai servizi telematici resi disponibili da Visura, ossia:

  • il collegamento e l'accesso diretto in via telematica alle banche dati di Enti Pubblici quali Camere di Commercio, Registro Imprese, ACI, Conservatoria e Catasto Edilizio Urbano per l'estrazione di informazioni e certificazioni, nonché - laddove reso possibile dal gestore della banca dati - per l'invio di informazioni e documenti ai soggetti abilitati a riceverne;
  • il collegamento e l'accesso in via telematica a banche dati private per la fruizione di servizi di business Information, servizi telematici connessi al processo telematico, soluzioni di certificazione e conservazione digitale, servizi di fatturazione elettronica e caselle di posta certificata.

L'elenco dei servizi di cui potranno avvalersi gli iscritti è reperibile all'indirizzo https://portaleavvocati.visura.it/homePageListinoPubblicoNuovoVisura.dodove sarà possibile anche conoscere i relativi costi. Le condizioni contrattuali di ciascun servizio saranno evidenziate e sottoposte a esplicita accettazione, al momento del primo accesso.

Iscrizione ai servizi oggetto della convenzione

Per poter usufruire di detti servizi, sarà necessario registrarsi sul portale https://portaleavvocati.visura.it/iscrizioneElencoCategorieNuovoVisura.do. L'iscrizione del professionista ai servizi comporta la creazione automatica di un conto servizi attraverso cui potranno essere effettuati i pagamenti. Detta iscrizione è:

  • gratuita e non comporta costi di aggiornamento o di manutenzione;
  • di tipo unitario, cioè ogni avvocato, identificato con codice fiscale, non potrà attivare più di una utenza (composta da nome utente e password): tutti i servizi saranno collegati a quella specifica utenza.

Una volta iscritto, il professionista potrà:

  • o creare un ulteriore "conto telematico a scalare", non assoggettato ad IVA, sul quale quest'ultimo potrà accreditare, esclusivamente, somme utilizzabili, ai fini del pagamento di diritti, oneri e altre poste di natura tributaria dovuti in relazione alle operazioni effettuate nella prestazione dei servizi;
  • o avvalersi solo del conto servizi creato automaticamente al momento dell'iscrizione. 

Nel caso di versamenti erronei, le operazioni di restituzione delle somme comporteranno l'applicazione di una commissione pari a € 5,00 oltre iva; nel caso di versamenti erronei eseguiti con carta di credito o con servizi di pagamento in internet (e-payments), la commissione applicata per l'annullamento della transazione e/o per l'operazione di storno sulle somme presso l'istituto di credito sarà pari ad € 15,00 oltre Iva.

La mancanza di ogni movimentazione sul conto servizi per due anni consecutivi dall'ultima movimentazione determinerà, per il professionista, la decadenza automatica dal diritto di ottenere il rimborso del credito che residui sul conto medesimo.

Se previsto sul listino, l'iscritto dovrà pagare anche un canone di abbonamento, oltre al corrispettivo delle operazioni effettuate.

Maggiori informazioni sono reperibili su:

  • https://servizi.cassaforense.it/CFor/BancheDati/visura/visura_pg.cfm;
  • https://portaleavvocati.visura.it/condizioniContrattuali.do. 

 

Tutti gli articoli pubblicati in questo portale possono essere riprodotti, in tutto o in parte, solo a condizione che sia indicata la fonte e sia, in ogni caso, riprodotto il link dell'articolo.

PA, legale interno: compenso differente rispetto a...
Vannino Chiti “Il destino di un’idea e il futuro d...

Cerca nel sito