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Nell'ambito delle prestazioni a sostegno della professione, Cassa Forense ha indetto per l'anno 2024 un bando per l'assegnazione di contributi per favorire lo sviluppo economico dell'Avvocatura attraverso la realizzazione di una sala videoconferenze all'interno dello studio legale.
Ecco cosa prevede il bando.
Destinatari e requisiti di partecipazione. Il bando si rivolge a tutti gli Avvocati e i Praticanti Avvocati che alla data della pubblicazione del bando stesso siano in possesso di determinati requisiti:
Importo. Per l'assegnazione dei contributi, Cassa Forense ha stanziato un ammontare complessivo di € 500.000,00.
Il contributo erogato sarà pari al 50% della spesa complessiva, al netto dell'IVA, sostenuta a partire dalla data di pubblicazione del bando fino al 30 settembre 2024, per la realizzazione, all'interno dello studio legale, di una sala videoconferenze.
Spese coperte dal contributo. Il contributo copre le spese di importo non inferiore a € 300,00 e non superiore a € 1.500,00 sostenute
a) per l'acquisto dei seguenti strumenti obbligatori
b) per l'eventuale acquisto e installazione di uno o più dei seguenti strumenti opzionali:
Spese non riconosciute. Il bando precisa che non sono rimborsabili
Modalità di presentazione della domanda. La domanda per l'assegnazione del contributo deve essere inviata esclusivamente tramite l'apposita procedura online attivata sul sito internet della Cassa www.cassaforense.it.
Allegati. Il richiedente deve allegare in modalità telematica alla domanda i seguenti documenti:
Incompletezza o irregolarità della domanda. Il Bando precisa in caso di mancanza, incompletezza o irregolarità degli elementi formali della domanda e delle dichiarazioni rese, anche da terzi, l'istante deve produrre, nel termine perentorio di 15 giorni dalla relativa comunicazione e a pena di esclusione, le dichiarazioni, integrazioni o regolarizzazioni richieste da Cassa Forense.
Graduatoria. I contributi verranno erogati, fino a esaurimento dell'importo complessivo previsto dal bando, secondo una graduatoria formata in ordine crescente dell'ammontare del reddito netto professionale relativo all'anno 2023. il bando prevede che in caso di parità di reddito, la precedenza è determinata dalla minore età anagrafica; e in caso di ulteriore parità, dalla maggiore anzianità di iscrizione alla Cassa.
Privacy. Con la presentazione della domanda il richiedente autorizza Cassa Forense
Termine per la presentazione della domanda di assegnazione
Gli interessati devono aver cura di presentare la domanda, a pena di inammissibilità, a partire dal 16 luglio 2024 al 30 settembre 2024.
Per maggiori informazioni e per scaricare il bando cliccare sul seguente link https://www.cassaforense.it/ricerca-bandi-assistenza.
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Il mio nome è Anna Sblendorio. Sono una persona curiosa e creativa e mi piace il contatto con la gente. Amo dipingere, ascoltare musica, andare a teatro, viaggiare e passare del tempo con la mia famiglia ed i miei amici. Nel 2008 mi sono laureata in giurisprudenza presso l'Università degli studi di Bari "Aldo Moro" e successivamente ho conseguito l'abilitazione per l'esercizio della professione da avvocato. Nel corso degli anni ho collaborato con diversi centri di formazione occupandomi di tutoraggio in materie giuridiche e nel 2022 ho iniziato a collaborare con la testata giuridica online www.retidigiustizia.it.