Evento su violenza e giustizia riparativa. I CUAV – Centri per Uomini Autori di Violenza

 Si terrà il 20 giugno dalle ore 15,00 alle ore 19,30 presso l'Aula Adunanze del Tribunale di Catania l'evento dal titolo:

"Uomini autori di violenza nelle relazioni affettive. Misure preventive e giustizia riparativa. Soluzioni giuridiche e sociali: la funzione dei CUAV.

Organizzato dall'Ordine degli Avvocati di Catania, non è previsto alcun costo e sono previsti tre crediti formativi per gli avvocati.

D'altronde sono anni che si parla sempre di più dell'importanza di contrastare la violenza sulle donne, anche lavorando sugli autori ed i potenziali autori della violenza. 

Sin dall'anno 2020 è stato istituito un fondo gestito dal Dipartimento Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, volto a finanziare i CUAV, cioè i centri per uomini autori di violenza ripartiti per regione, così da cercare di svolgere un lavoro concreto in considerazione dell'avvenuto riconoscimento di questo importante servizio di contrasto alla violenza di genere.

Nella regione Lazio,  il Tribunale di Roma ha sottoscritto un protocollo insieme alla ASL RM1, Roma Capitale, il Garante dei detenuti, l'Università La Sapienza, l'Ordine degli Avvocati, proprio per sviluppare un approccio sistematico e preventivo di trattamento degli autori di violenza.

Protocollo al quale aderiscono in convenzione i CUAV che lavorano nel territorio.

Sono molti i Centri inaugurati negli ultimi anni e l'istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali ha verificato che i punti di accesso sono passati da 69 nel 2017 a 141 nel 2022 ed il numero degli uomini che li frequentano è aumentato pur essendo contestualmente diminuita la proporzione di coloro che vi accedono spontaneamente a vantaggio degli ingressi mediati dagli altri servizi territoriali e dall'area penale.

Tale dato evidenzia l'importanza dell'integrazione dei CUAV all'interno delle reti antiviolenza così come di una formazione specialistica per operatori dei servizi che devono intercettare i maltrattanti inviandoli tempestivamente ai centri.