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Il reclutamento di professionisti nella Pubblica Amministrazione che sta avvenendo nel quadro del Pnnrha portato ad una vera e propria fuga degli avvocati.
Sono quasi 3 mila difatti le cancellazioni registrate da Cassa Forense e l'anno non è ancora finito.
Bisognerà attendere la fine dell'anno in corso per avere un quadro preciso della situazione, anche tenendo conto delle nuove iscrizioni di legali, che potrebbero, dunque, far risalire il numero complessivo.
Il dato induce a riflettere anche sulle occasioni che deriverebbero dall'implementazione di altri percorsi lavorativi, giacché l'ambito di espansione risiede prevalentemente nell'area stragiudiziale e nella consulenza alla clientela.
Dinanzi ai dati analizzati, il presidente del Consiglio nazionale forense Francesco Greco individua due fattori all'origine di questa discesa: da un lato c'è l'insoddisfazione che, in questo momento, domina gli avvocati e, dall'altro, l'indizione dei concorsi per accedere ai ranghi della Pubblica amministrazione.
Per tali ragioni, è intenzione del CNF intervenire sul primo fronte.
A tal riguardo le specializzazioni devono diventare un valore aggiunto per la professione.Inoltre occorre rivedere quelle esistenti, permettendo, ad esempio, ai colleghi di dedicarsi compiutamente alla consulenza alle imprese.
Gli avvocati devono riacquistare fiducia nel futuro in quanto puntualizza il presidente Greco, rappresentano il seme della democrazia. E, se non ci sono, vuol dire che i diritti non vengono tutelati.
Altro intervento possibile secondo il presidente di Confprofessioni Stella, potrebbe essere quello di intervenire con una fiscalità di vantaggio così come previsto per le start-up.
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Mi chiamo Elsa Sapienza, ho studiato legge e sono diventata avvocato nel 2008.
Da sempre appassionata del diritto di famiglia, ho compreso negli anni che non mi bastava occuparmi di studiare, interpretare ed applicare norme giuridiche, ma, nutrivo un sincero interesse verso la cura delle relazioni tra le persone. Così mi sono avvicinata sempre di più al mondo delle mediazione ed ho approfondito sempre di più le mie conoscenze in tale settore, divenendo prima mediatore familiare, poi mediatore civile e commerciale, penale e scolastico.
Ho fondato l’Associazione Logos Famiglia e Minori, oggi EOS, acronimo di educazione – orientamento – sostegno, affascinata dalla prospettiva di lavorare in sinergia con altri professionisti, offrendo un servizio a 360° alle persone bisognose di un valido supporto ed offrendo loro uno spazio – luogo dove sentirsi accolte e ascoltate attraverso un approccio multidisciplinare.
Sono avvocato specialista in diritto delle persone, delle relazioni familiari e dei minorenni, tutore e curatore speciale dei minori.
Ho frequentato il Master in Situazioni di Affido e Adozione, settore di cui mi occupo da molti anni anche grazie alle esperienze maturate all’interno del mondo dell’associazionismo. Amo fare passeggiate nei boschi soprattutto d’estate, il mare della mia splendida città e viaggiare!