Se questo sito ti piace, puoi dircelo così
Anche le regioni e gli enti locali che riscuotono direttamente i tributi o li affidano a soggetti privati iscritti all'Albo per l'accertamento e riscossione delle entrate degli enti locali potranno ricorrere allo stralcio automatico delle cartelle fino a mille euro e alla rottamazione-quater.
E' quanto prevede un emendamento riformulato al decreto "Bollette" approvato dalle Commissioni Finanze e Affari sociali della Camera: ricordiamo infatti che finora era possibile solo per i carichi affidati agli agenti della riscossione mentre ne era preclusa la possibilità per quegli enti locali che riscuotono in house i propri tributi.
Regioni ed enti locali fisseranno con una propria delibera le regole per cancellare in automatico le mini cartelle e consentire ai loro cittadini di poter aderire alla rottamazione delle cartelle.
Se vorranno aderire, gli enti territoriali potranno farlo emanando, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione, un provvedimento in cui disciplinano:
Frattanto, il Governo ha normato lo slittamento delle tempistiche della rottamazione-quater annunciata un paio di settimane fa a mezzo comunicato stampa: velocemente rammentiamo che il nuovo calendario per i contribuenti prevede uno slittamento della scadenza dal 30 aprile al 30 giugno 2023 per provvedere a presentare l'istanza di adesione alla definizione agevolata dei carichi pendenti, che sono stati affidati ai vari agenti della riscossione nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2000 ed il 30 giugno 2022.
Meditate contribuenti, meditate.
Tutti gli articoli pubblicati in questo portale possono essere riprodotti, in tutto o in parte, solo a condizione che sia indicata la fonte e sia, in ogni caso, riprodotto il link dell'articolo.