Se questo sito ti piace, puoi dircelo così

Dimensione carattere: +

Tar Sardegna e bando per i tirocini di formazione teorico-pratica

Tar

È stato indetto il bando per tirocini di formazione teorico-pratica ai sensi dell'art. 73, d.l. n. 69/2013, presso il Tribunale amministrativo regionale della Sardegna. Il bando in questione è reperibile su https://www.giustizia-amministrativa.it/documents/20142/4353950/TAR+Sardegna_Bando+tirocinanti_signed.pdf/59374271-897e-9d9b-6fe4-513ae6f63389?t=1640681056264.

Vediamo di cosa si tratta.

Requisiti di partecipazione

Per presentare la domanda di partecipazione al bando, è necessario:

  • essere laureato in giurisprudenza all'esito di un corso di durata almeno quadriennale;
  • avere conseguito una media di almeno 27/30 negli esami di diritto costituzionale, diritto privato, diritto processuale civile, diritto commerciale, diritto penale, diritto processuale penale, diritto del lavoro e diritto amministrativo, ovvero un punteggio di laurea non inferiore a 105/110;
  • non aver compiuto i trenta anni di età;
  • non aver già svolto un periodo di tirocinio, ai sensi dell'art. 73, d.l. n. 69/2013 presso alcun Ufficio giudiziario (per coloro i quali risultino aver svolto tirocini sulla base di convenzioni con le Scuole di Specializzazione per le Professioni Legali, ai sensi dell'art. 37 del d.l. 6 luglio 2011 n. 98, di altre normative, l'ammissione avrà luogo solo in mancanza di richiedenti, in possesso dei requisiti, che non abbiano svolto alcun tirocinio);
  • essere in possesso dei requisiti di onorabilità.

Durata e modalità di svolgimento del tirocinio

Il tirocinio avrà durata complessiva di diciotto mesi e consisterà in una formazione teorico-pratica. Saranno ammessi al tirocinio due laureati e: 

  • saranno affidati a un magistrato formatore e svolgeranno i compiti a lui assegnati;
  • studieranno le controversie, seguendo le indicazioni del magistrato affidatario;
  • svolgeranno ricerche di legislazione, dottrinali e giurisprudenziali su argomenti indicati dal magistrato medesimo discutendone i risultati con lo stesso;
  • su indicazione del magistrato affidatario, effettueranno una selezione ragionata di massime giurisprudenziali pertinenti alla fattispecie oggetto della controversia e redigeranno un provvedimento;
  • sempre su indicazione del magistrato affidatario, predisporranno schemi dì decisioni aventi carattere di semplicità e di ripetitività, nonché bozze di provvedimento relativi ad affari di volta in volta individuati dal magistrato affidatario;
  • predisporranno anche epigrafe e premessa in fatto di ogni decisione;
  • assisteranno alle udienze pubbliche e, con il consenso del magistrato affidatario, presenzieranno alle discussioni delle domande cautelari;
  • parteciperanno a discussioni e a incontri, su temi di interesse comune, con il magistrato affidatario nonché con altri magistrati e tirocinanti.

Il tirocinio potrà essere equiparato, per la durata di un anno, al praticantato. A tal fine, il magistrato affidatario farà in modo che il praticante avvocato apprenda anche le modalità di svolgimento dei servizi amministrativi da parte del personale di segreteria. In questo modo verrà garantita la completezza del percorso formativo.

Durante lo stage, i tirocinanti:

  • non potranno esercitare l'attività professionale innanzi al Tar Sardegna, né potranno rappresentare o difendere, anche nelle fasi o nei gradi successivi della causa, le parti dei procedimenti che si sono svolti dinanzi al magistrato formatore o assumere da costoro qualsiasi incarico professionale;
  • se svolgono attività forense presso l'Avvocatura dello Stato, dovranno astenersi dallo svolgimento della stessa presso gli Uffici della Giustizia Amministrativa per tutta la durata del periodo formativo;
  •  se iscritti al registro dei praticanti avvocati, non potranno svolgere le attività di formazione relativamente a controversie in cui è presente lo studio legale presso il quale i tirocinanti medesimi stanno svolgendo la pratica;
  • dovranno mantenere riserbo assoluto circa i fatti dei quali sono venuti a conoscenza durante il tirocinio e nel caso di violazione di norme poste a protezione dei dati personali, saranno segnalati all'ordine professionale al quale i tirocinanti siano eventualmente iscritti;
  • al termine del tirocinio, redigeranno una sintetica relazione nella quale descriveranno le attività svolte indicando in particolare le controversie più significative alla cui trattazione hanno contribuito e la sottoporranno al magistrato affidatario.

Lo svolgimento dello stage non darà diritto ad alcun compenso e non determinerà il sorgere di alcun rapporto di lavoro subordinato o autonomo né di obblighi previdenziali e assicurativi.

L'esito positivo del tirocinio costituirà i) titolo per l'accesso al concorso in magistratura ordinaria, ii) titolo per l'accesso alla professione di avvocato e di notaio dato che esso è valutato per il periodo di un anno ai fini del compimento del periodo di tirocinio professionale ed è valutato per il medesimo periodo ai fini della frequenza dei corsi della scuola di specializzazione per le professioni legali; iii) titolo di preferenza a parità di merito nei concorsi indetti dall'amministrazione della giustizia, dall'amministrazione della giustizia amministrativa e dall'Avvocatura dello Stato; iv) titolo di preferenza per la nomina a giudice onorario di tribunale e a vice procuratore onorario.

La domanda di partecipazione 

La domanda di partecipazione al bando in questione:

  • andrà inviata entro le ore 13,00 del 31 gennaio 2022, a mezzo raccomandata A/R a o a mezzo PEC ;
  • andrà corredata della documentazione attestante il possesso dei requisiti richiesti

 

Tutti gli articoli pubblicati in questo portale possono essere riprodotti, in tutto o in parte, solo a condizione che sia indicata la fonte e sia, in ogni caso, riprodotto il link dell'articolo.

Sono tassabili i canoni di locazione commerciale n...
Scuola e il concorso per sensibilizzare i giovani ...

Forse potrebbero interessarti anche questi articoli

Cerca nel sito