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"So chi ha ucciso mio figlio, Rosa e Olindo non c'entrano". Azouz Marzouk, marito e padre di due delle vittime della strage di Erba, ha chiesto alla Procura generale di Milano la riapertura delle indagini per aprire il procedimento che potrebbe portare alla revisione della sentenza di condanna all'ergastolo per la strage dell'11 dicembre del 2006, per la quale sono stati condannati Olindo Romano e Rosa Bazzi. Condanna per la quale la scorsa estate la Cassazione ha respinto una prima richiesta di revisione.
Così ha affermato in una intervista a Telelombardia: "Sono convinto che esiste un'altra storia. E anche le carte dicono chi è stato. Se leggete le carte si capisce chi è stato. La pista della 'ndrangheta non c'entra niente, quella è una teoria che loro hanno voluto tirare fuori. Ci sono tutte telecamere lì vicino alla piazza. Non ne hanno neanche tirata fuori una. Tutti questi elementi non vi fanno pensare a nulla? A me confermano la mia tesi...La mia tesi è che so chi è andato... Chi è...So chi ha interesse ad ammazzare mio figlio e mia moglie". Una persona che lui, Marzouk, ha affermato di conoscere "sicuramente".
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