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(ANSA) - MILANO, 04 OTT - "La lotta alla mafia non è la caccia alla volpe all´inglese: si fa ragionando, facendo indagini e investigazioni e intercettazioni. Il presidio militare davanti a un edificio serve più come simbolo che concretamente". Così il procuratore aggiunto di Reggio Calabria Nicola Gratteri, sull´annuncio del ministro della difesa Roberta Pinotti di inviare mille militari a Napoli per contrastare l´escalation di violenza. "Io penso che dobbiamo fare una distinzione tra lotta alla mafia e ordine pubblico", ha sottolineato Gratteri che ha partecipato all´evento ´Migranti e sistema alimentare´, organizzato nell´ambito dell´evento di Slow Food ´Terra Madre Giovani´ a Milano. (ANSA).
Fonte: Ansa legalità
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