(ANSA) - ROMA, 20 OTT - Nuove minacce di morte sono arrivate al giornalista siciliano Paolo Borrometi, 32 anni. Borrometi è stato minacciato a morte su Facebook da Venerando Lauretta, già in carcere per associazione mafiosa e dal figlio, Riccardo Lauretta. "Quale sarebbe, stavolta, la mia colpa?", si chiede il giornalista. "Quella di aver denunciato, tra gli altri, anche lui e suo figlio. Per Lauretta, suo figlio non dovevo denunciarlo...Lui può minacciarmi a seguito di alcuni miei articoli, loro possono minacciare di morte tranquillamente ma noi non possiamo denunciare. Eppure chi crede nella giustizia deve denunciare...Sono stanco, dobbiamo fare quadrato contro questi mezzi uomini". A fianco del giornalista Paolo Borrometi si schierano i 5 stelle. "E´ inammissibile e inconcepibile - afferma il senatore 5 stelle Mario Michele Giarrusso - che nel nostro paese si possa minacciare impunemente di morte un giornalista. Lauretta e Ventura, mafiosi di Vittoria (rg) pensano forse di vivere in una repubblica delle banane?". Il senatore assicura che la prossima settimana interverrà in senato sulla vicenda, "non si può permettere che queste minacce restino impunite e cadano nel silenzio. La misura è colma. Ma questa delinquenti - conclude Giarrusso - stanno commettendo un grave errore: Paolo Borrometi, ma anche Nello Trocchia e tutti i giornalisti coraggiosi e indipendenti come loro non sono soli.
Il Movimento chiederà misure urgentissime per far cessare queste infami minacce".
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