Se questo sito ti piace, puoi dircelo così

Dimensione carattere: +

L´eredità di Falcone e Borsellino in 26 immagini storiche

falcone-borsellino

 

Giovanni Falcone all´età di 6 anni, Paolo Borsellino a 7 anni nel giorno della sua Prima Comunione poi l´adolescenza e la laurea in giurisprudenza. Parte dall´Aquila la storia dei due magistrati fino alle stragi del ´92 per chiudersi con la speranza della lotta alla mafia nel nome della legalità. Ventisei immagini per la mostra ´L´Eredità di Falcone e Borsellino´ organizzata dall´ANSA in collaborazione con il ministero dell´Istruzione inaugurata oggi nel capoluogo abruzzese come prima tappa del tour previsto nelle scuole di tutta Italia. La parola eredità nel titolo della mostra rappresenta la volontà di dare voce alle manifestazioni contro le mafie. La mostra rappresenta infatti la versione aggiornata dell´allestimento del 2012 inaugurato dall´allora Capo dello Stato Giorgio Napolitano. "Oggi quell´iniziativa viene riproposta e aggiornata per continuare a ricordare, soprattutto alle giovani generazioni, l´eredità morale e civile lasciata da Falcone e Borsellino", scrive nell´introduzione al catalogo che accompagna la mostra il direttore dell´ANSA, Luigi Contu. "La scelta del Miur di sostenere e realizzare, in collaborazione con l´ANSA questo progetto, fa parte di un insieme articolato di attività rivolte alle scuole sul tema della legalità e della cittadinanza attiva, non limitate ad una dimensione esclusivamente celebrativa", scrive nella prefazione al catalogo il ministro dell´Istruzione Stefania Giannini. La mostra è visitabile fino al 12 maggio all´istituto Leonardo da Vinci dell´Aquila dalle 9 alle 17, il 12 sarà a Perugia e il 23 a Roma. L´allestimento propone foto donate dalle stesse famiglie dei magistrati e provenienti dall´archivio ANSA. Il prefetto dell´Aquila, Francesco Alecci, ha sottolineato che la mostra "ha un valore per i giovani a vivere il proprio presente", evidenziando la necessità di "credibilità di chi rappresenta le istituzioni". "Nonostante il dramma di questi due personaggi - ha proseguito Alecci parlando anche come cittadino di Catania - noi non riusciamo a vivere in una società con un livello appena sufficiente di legalità". "Il fatto che l´Aquila apra questa mostra ci riempie di orgoglio - ha detto il sindaco del capoluogo, Massimo Cialente - Falcone e Borsellino non sono eroi ma persone normali che hanno fatto ciò che è stato loro chiesto". Secondo Rita Sebastiani dell´Ufficio scolastico regionale Falcone e Borsellino "ci hanno lasciato il testimone.
Vogliamo insegnare a vivere la legalità". All´inaugurazione presente il comandante provinciale dei carabinieri Antonio Servedio, la senatrice del Pd, Stefania Pezzopane ("bel segnale la partenza dall´Aquila"), la dirigente scolastica dell´istituto di Roma, Argan, capofila del progetto, Anna Messinese, la dirigente scolastica dell´istituto che ospita la mostra, Serenella Ottaviano, la senatrice del M5S, Enza Blundo e il rappresentante del Miur, della direzione generale per lo studente, Paolo Sciascia. Oltre alla mostra e al catalogo, la storia di Falcone e Borsellino è raccontata in un documentario.

Fonte: Ansa

 

Tutti gli articoli pubblicati in questo portale possono essere riprodotti, in tutto o in parte, solo a condizione che sia indicata la fonte e sia, in ogni caso, riprodotto il link dell'articolo.

Litispendenza internazionale, rimessione alle Sezi...
Corte Costituzionale su monetizzazione ferie matur...

Cerca nel sito