Se questo sito ti piace, puoi dircelo così
Il treno del pregiudizio
Ciò che è accaduto a Pasquetta sul regionale Genova/Milano lascia basiti, il dopo molto di più.
Gita finita, il branco puntava solo a tornarsene a casa. Saliti senza posti prenotati, si sono seduti. Cominciando a rompere tutto ciò che era loro attorno.
Poi, sono saliti i passeggeri che quei posti li avevano prenotati: 27 ragazzi disabili. Hanno mostrato a quegli altri i biglietti, chiedendo gentilmente di cedere i "loro" posti.
Per tutta risposta, il branco ha cominciato a ridere, a insultarli. Inutile che ci diciate di scendere, da qui non ci muoviamo. Oppure...Oppure.
Beffa finale. Le autorità - invece di chiamare la polizia perchè ordinasse ai trogloditi di muovere le chiappe da quel treno o costringerli a farlo a bastonate denunciandoli inoltre per danneggiamento - hanno fatto la prodezza: un autobus speciale per portare a destinazione i titolari del biglietto, lasciando i selvaggi sul treno in modo che - durante il viaggio di ritorno - continuassero a romperlo; e da togliere l'occasione. Che schifo.
Stamane, invece di rimediare cercando di risalire agli nomi degli sciagurati per fargliela pagare, stanno scrivendo comunicati di solidarietà. Un'ipocrisia da Ponzio Pilato, una comicità da Toti e Totino. Una figura di m**a per le istituzioni e un pessimo insegnamento per chi da questa gente non ha proprio nulla da imparare.
Tutti gli articoli pubblicati in questo portale possono essere riprodotti, in tutto o in parte, solo a condizione che sia indicata la fonte e sia, in ogni caso, riprodotto il link dell'articolo.
