C´è una grandissima novità in arrivo per il prossimo concorso di Polizia di Stato che sarà bandito a breve e di cui pubblicheremo su questo sito il bando non appena disponibile insieme alle istruzioni per partecipare.
La possibilità di diventare agente non passerà più solo attraverso la ferma nelle forze armate. Sostanzialmente il concorso sarà aperto a tutti. Un´ottima opportunità per tutti coloro che hanno sempre ambito ad entrare nelle forze dell´ordine.
Dietro il rinvio al nuovo anno pare che ci sia un aumento dei posti disponibili, ricordiamo infatti che ad oggi il concorso se venisse pubblicato in gazzetta prevede 459 posti, secondo il sindacato pare che la disponibilità dei posti verrà aumentata di circa 1.000 unità portanto cosi il totale dei posti a 1459.
La novità è stata introdotta dall´art. 10 del Decreto legislativo 28 gennaio 2014, n. 8, che prevede, a partire dal 2016, concorsi pubblici non più riservati alle persone che hanno svolto servizio nelle Forze armate.
Nello specifico, nel biennio 2016-2017 saranno banditi concorsi con il 50% dei posti disponibili destinati ai cittadini provenienti dalla "vita civile"; nel 2018 invece la percentuale salirà al 75%. A decorrere quindi dal 1° gennaio 2016 e sino al 31 dicembre 2018, parte dei posti disponibili ogni anno nel ruolo degli agenti ed assistenti della Polizia di Stato sarà coperta attraverso un concorso pubblico per i cittadini provenienti dalla "vita civile".
Ovviamente l´accesso al ruolo iniziale degli agenti ed assistenti della Polizia di Stato prevede, comunque, il possesso di alcuni requisiti, consultabili nella sezione dedicata ai concorsi del sito istituzionale della Polizia di Stato.
Requisiti di partecipazione
· cittadinanza italiana;
· godimento dei diritti politici;
· aver compiuto il 18° anno di età e non aver compiuto il 30° anno di età;
· idoneità fisica, psichica ed attitudinale al servizio di polizia;
· non essere stati espulsi dalle Forze Armate o da Corpi militarmente organizzati o destituiti da pubblici uffici, né dispensati dall´impiego per persistente insufficiente rendimento ai sensi dell´art. 127, primo comma, lettera d), del D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3 e non avere riportato condanne per delitti non colposi e non essere stati sottoposti a misure di prevenzione o di sicurezza;
· essere in possesso delle qualità morali e di condotta previste dall´art. 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
· possesso del diploma di scuola secondaria di 1° grado o equipollente.
Il concorso consiste in alcune prove: una prova scritta d´esame (questionario, articolato in domande a risposta a scelta multipla); prove di efficienza fisica; accertamenti psico-fisici e attitudinali.
I vincitori del concorso sono nominati allievi agenti della Polizia di Stato e sono avviati a frequentare un corso di formazione di 12 mesi in una delle Scuole di Polizia del territorio italiano. Al termine dell´attività formativa sono assegnati in sedi di servizio diverse dalla provincia di origine, da quella di residenza e da quelle limitrofe.
Fonte: Circuito Lavoro