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Protestano i giovani avvocati che al momento restano fuori dalla erogazione del reddito di ultima istanza.
Forti dubbi erano emersi sin dall'entrata in vigore del decreto interministeriale del 28 marzo scorso sulla possibilità per i liberi professionisti che nell'anno di imposta 2018 non avessero prodotto alcuna dichiarazione fiscale di accedere al bonus dei 600,00
Al fine di porre rimedio a tale lacuna e a tale ingiustizia l'AIGA (associazione italiana giovani avvocati) con una nota a firma del suo Presidente Avv. Antonio De Angelis, diretta al Presidente di Cassa Forense, ha chiesto che potessero essere inclusi tra i beneficiari anche gli avvocati iscritti all'Ente di previdenza a far data dal Primo Gennaio 2019.
Se in prima battuta Cassa Forense aveva permesso ai giovani avvocati di presentare le istanze, ad oggi nessuna erogazione è stata effettuata in quanto l'Ente previdenziale rimane in attesa di ricevere chiarimenti e il via libera da parte del Governo.
Questa situazione di incertezza, lamentano i giovani avvocati, con il loro presidente, rischia di penalizzare proprio la categoria che più sta patendo le conseguenze del covid-19, cioè i giovani avvocati che da poco si sono affacciati alla professione.
L'AIGA con la nota chiede che il via libera arrivi tempestivamente in quanto l'incapienza delle risorse stanziate e il criterio cronologico di erogazione delle somme potrebbe determinare, di fatto, l'impossibilità di godere del beneficio da parte dei giovani avvocati neo iscritti .
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L´Avv. Giovanni Di Martino, coordinatore dello Studio insieme all´Avv. Pietro Gurrieri, nel 1986 ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l´Università degli Studi di Catania. Da oltre 25 anni esercita la professione di avvocato con studio in Niscemi (CL) ed è iscritto all´Albo degli avvocati del Consiglio dell´Ordine di Gela oltre che in quello speciale dei Cassazionisti e in quello delle altre Giurisdizioni Superiori.
Ha ricoperto la carica di amministratore del Comune di Niscemi (CL) e quella di Vice Presidente Nazionale della Associazione "Avviso Pubblico Enti Locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie" (2007-2013),
Nel corso della sua carriera professionale ha assunto il patrocinio in favore di numerosi soggetti privati ed enti pubblici sia in sede giudiziaria ed extragiudiziaria, in diverse materie di diritto civile.