"Le cose che lui viene a dire non corrispondono alla verità ma io nutro per Franco La Torre un senso di grande rispetto e di grande dignità perché chi ha avuto delle ferite così profonde merita solo grande rispetto. Le sue opinioni non sono condivise dall´associazione".
Così il fondatore e presidente di Libera, don Luigi Ciotti, a MIx su Radio 24, rispondendo alle domande del giornalista Giovanni Minoli, a proposito delle critiche arrivate a Libera da Franco La Torre, figlio di Pio La Torre, il politico e sindacalista ucciso dalla mafia.
"Perché, cosa dice lui?", gli chiede Minoli. E Don Ciotti spiega: "Che noi siamo stati assenti sulla storia della Saguto a Palermo, e a Roma su Mafia Capitale e che ci sono all´interno dei dirigenti non in grado di operare: peccato che faceva parte anche lui di questa squadra. Ma è anche vero che noi su questi temi eravamo presenti, li abbiamo denunciati in modo serio, attento. Ripeto, però, io ho rispetto per le fatiche delle persone".
E a Minoli che gli chiede se sia vero che l´ha espulso con un sms, Don Ciotti replica: "Io gli ho risposto che ero disponibile a incontrarlo, ho risposto al suo sms". "E´ da 50 anni, da quando io sono impegnato che arrivano gli attacchi, i giochi, le strumentalizzazioni", conclude il fondatore di Libera. "Sapete, su 1600 associazioni, se cinque persone prendono delle posizioni bisogna chiedersi anche perché", conclude.
Su questo, don Luigi Ciotti aveva a lungo parlato nei giorni scorsi in una intervista concessa ad Avvenire e pubblicata sul quotidiano cattolico in un articolo a firma Toni Mira, che pubblichiamo in allegato.
Sempre in allegato, il programma della Giornata della Memoria e dell´Impegno che si terrà a Messina e in "mille altri luoghi" il 21 marzo, e che sarà preceduta, il 15, da una Conferenza stampa alla quale parteciperà proprio don Luigi Ciotti, i cui estremi sono anch´essi in allegato.
Fonte: Ansa, 10.3.16
Tutti gli articoli pubblicati in questo portale possono essere riprodotti, in tutto o in parte, solo a condizione che sia indicata la fonte e sia, in ogni caso, riprodotto il link dell'articolo.