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Si terrà il prossimo 3 novembre dalle 15 alle 17 il convegno dal titolo "L'importanza del DIU nel XXI Secolo".
L'iniziativa voluta dall'associazione Aiga Ivrea e Fondazione Aiga T. Bucciarelli vuole sensibilizzare su una tematica estremamente importante alla luce dell'attuale condizione geopolitica internazionale
Si potrà partecipare online su Zoom al seguente link:
https://us02web.zoom.us/.../reg.../WN_qHIZfmRQTm2kW33qDbcrww
Tra gli ospiti uno dei massimi esperti mondiali della materia il Prof. Edoardo Greppi, professore di diritto internazionale dell'Università di Torino insieme ad altri importanti relatori.
Il convegno è accreditato dalla Commissione Formazione Aiga per l'attribuzione di n. 2 crediti formativi per Avvocati.
Il diritto internazionale umanitario è l'insieme delle norme di diritto internazionale che riguarda la protezione delle cosiddette vittime di guerra o vittime dei conflitti armati.
Costituisce una parte molto importante del diritto internazionale pubblico e include le regole che, in tempo di conflitto armato, proteggono le persone che non prendono o non prendono più, parte alle ostilità e pongono limiti all'impiego di armamenti, mezzi e metodi di guerra.
Una prima idea di diritto internazionale umanitario nasce a metà dell'ottocento quanto Henry Dunant, padre fondatore del Comitato Internazionale della Croce Rossa, inizia a trattare la necessità di stabilire delle comuni regole internazionali che, valide in tempo di guerra, mirino a limitare il più possibile le stragi ed crimini bellici.
Le prime norme sono però del XX° secolo.
Oggi i principali strumenti del diritto umanitario sono le quattro Convenzioni di Ginevra nate nel 1949 e i loro due protocolli aggiuntivi del 1977, dei quali, ad oggi, sono 196 gli Stati firmatari.
Le Convenzioni ed i protocolli nascono per essere applicate all'interno di conflitti di guerra internazionali o internazionalizzati, ossia conflitti di guerra che coinvolgono Stati fra loro diversi o che, seppur nati all'interno di un singolo Stato, hanno poi superato i confini nazionali coinvolgendo altre Nazioni.
Invero, anche i conflitti interni ricevono dalle Convenzioni una tutela che, seppur minore, è finalizzata a perseguire i più gravi crimini di guerra.
Detta tutela è garantita all'art. 3 di tutte e quattro le Convenzioni, comune fra le stesse, e dal secondo protocollo aggiuntivo.
L'obiettivo del diritto internazionale umanitario è quello di limitare l'uso della violenza durante gli scontri per proteggere coloro che non prendono parte al conflitto, bambini, donne e civili ma anche soldati fuori combattimento perché feriti o prigionieri di guerra.
Altro scopo del diritto umanitario è limitare l'uso della violenza tra i cosiddetti combattenti legittimi, ossia fra i militari o altro personale che è parte attiva all'interno del combattimento.
Il principio fondamentale sancito dal diritto dei conflitti armati è difatti quello secondo il quale l'azione militare in guerra è legittima fintanto che la carica e violenza della stessa è proporzionata al vantaggio militare ottenibile.
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Mi chiamo Elsa Sapienza, ho studiato legge e sono diventata avvocato nel 2008.
Da sempre appassionata del diritto di famiglia, ho compreso negli anni che non mi bastava occuparmi di studiare, interpretare ed applicare norme giuridiche, ma, nutrivo un sincero interesse verso la cura delle relazioni tra le persone. Così mi sono avvicinata sempre di più al mondo delle mediazione ed ho approfondito sempre di più le mie conoscenze in tale settore, divenendo prima mediatore familiare, poi mediatore civile e commerciale, penale e scolastico.
Ho fondato l’Associazione Logos Famiglia e Minori, oggi EOS, acronimo di educazione – orientamento – sostegno, affascinata dalla prospettiva di lavorare in sinergia con altri professionisti, offrendo un servizio a 360° alle persone bisognose di un valido supporto ed offrendo loro uno spazio – luogo dove sentirsi accolte e ascoltate attraverso un approccio multidisciplinare.
Sono avvocato specialista in diritto delle persone, delle relazioni familiari e dei minorenni, tutore e curatore speciale dei minori.
Ho frequentato il Master in Situazioni di Affido e Adozione, settore di cui mi occupo da molti anni anche grazie alle esperienze maturate all’interno del mondo dell’associazionismo. Amo fare passeggiate nei boschi soprattutto d’estate, il mare della mia splendida città e viaggiare!