Come a tutti noto, Il Ministero dell’Istruzione, dell´Università e della Ricerca (MIUR) ha pubblicato i tanto attesi bandi di concorso a posti e cattedre per l´anno 2016. Le domande sono prossime a scadere (il termine ultimo per il loro inoltro è il 30 marzo 2016), e, a fronte delle parti di essi che sono state contestate da gruppi di concorrenti che versano in condizioni particolari - in particolare quelle richiedenti il possesso, ai fini dell´ammissione, dello specifico titolo abilitativo - sono in corso di notifica ricorsi al Tar del Lazio, Sede di Roma.
Su altri punti "minori" sembrerebbe che il Miur possa pubblicare i chiarimenti richiesti Dalila sindacati della Scuola già all´inizio della prossima settimana sull´area riservata. Su questo torneremo nella seconda parte di questo scritto.
Memorandum
I bandi sono finalizzati al reclutamento di 63.712 docenti, secondo le previsioni della L. 107/2015 ("Buona Scuola").
La stipula dei contratti, per i vincitori, avverrà nel triennio 2016/2018.
I bandi disponibili qui allegati 3, uno per la Scuola dell´Infanzia, uno per il sostegno.
Questi i posti disponibili per ciascun ambito:
Scuola dell´Infanzia n. 7.237 (6.933 comuni e 304 di sostegno)
Scuola Primaria n. 21.098 (17.299 comuni e 3.799 di sostegno)
Scuola Secondaria di I grado n. 16.616 (15.641 comuni e 975 di sostegno)
Scuola Secondaria di II grado n. 18.255 (17.232 comuni e 1.023 di sostegno)
Oltre ai posti che precedono, ne saranno assegnati altri 506, per tutti i gradi di istruzione: la classe di concorso sarà la A023 (insegnamento italiano come ulteriore lingua).
I bandi stabiliscono, tra l´altro, le modalità e i tempi delle prove di esame.
Quella scritta (disponibili 150 minuti), sarà retta da otto quesiti, che saranno somministrati ai concorrenti, riguardanti la specifica materia di insegnamento. Due di questi saranno però in lingua straniera (inglese, francese, tedesco o spagnolo, obbligatoriamente l’inglese per la primaria).
Le domande saranno articolate nel modo seguente: 6 (su 8) a risposta aperta e 2 (su 8, quelle in lingua straniera) chiusa. I quesiti in lingua straniera si compongono poi di 5 sotto-quesiti a risposta chiusa. I concorrenti saranno tenuti a dimostrare un grado di conoscenza non professionale ma neppure elementare e di base (corrispondente al livello B2 del Q.C.E.).
L´esame orale avrà invece un tempo di 45 minuti (lezione simulata di 35 minuti e per i restanti, discussione concorrente-commissione.
Saranno valutati i titoli dei candidati: tra questi, quelli abilitanti, il servizio reso in precedenza, il dottorato di ricerca, le certificazioni linguistiche ufficiali.
Il termine per l´inoltro delle istanze di partecipazione è fissato al 30 marzo 2016, alle ore 14, ora in cui dovranno essere trasmesse telematicamente.
Problemi aperti
Intanto, a fronte delle richieste di chiarimenti, il Miur, che ha aperto sul proprio sito una sezione riservata contenente tutte le disposizioni, i bandi, le circolari ed anche FAQ (per adesso solo quelle del 1 marzo 2016), potrebbe pubblicare ulteriori FAQ già la prossima settimana.
Opportuno ricordare che nessuna FAQ può modificare una disposizione del bando, semmai chiarirne gli aspetti oscuri o i punti inespressi.
Sugli aspetti più controversi riguardanti i bandi e sui possibili interventi ministeriali, scegliamo di non entrare, in un momento in cui nel web abbondano commenti su qualsiasi profilo.
Quindi, chi sulla base delle disposizioni del bando non può che essere automaticamente escluso, in quanto manca un titolo che è stabilito a pena di esclusione, è tenuto a proporre ricorso al Tar (necessariamente del Lazio, in quanto territorialmente competente) impugnando direttamente le disposizioni "escludenti" contenute nel bando. In queste situazioni, la trasmissione della domanda di partecipazione fonda l´interesse "differenziato" di ciascuno dei ricorrenti alla tutela giurisdizionale.
In allegato:
Bandi:
Infanzia
Secondaria
Sostegno
Domanda
Sezione sito Miur dedicata
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