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Bonus a pioggia all’interno della Legge di bilancio 2024

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Il rifinanziamento del Fondo di garanzia per i mutui prima casa, il rifinanziamento della nuova Sabatini e dei contratti di sviluppo, la quantificazione delle risorse destinate al credito d'imposta per la ZES unica del Mezzogiorno, nuovi finanziamenti a favore delle PMI agricole operanti nel settore ortofrutticolo, nuove risorse per la carta acquisti "Dedicata a te"credito d'imposta per gli esercenti le attività di trasporto merci: queste sono parte delle misure agevolative contenute nella legge di Bilancio 2024; analizziamole brevemente.

Rifinanziamento "Carta dedicata a te": al fine di sostenere il potere d'acquisto dei nuclei familiari meno abbienti, ai commi da 2 a 5 dell'art. 1, viene rifinanziata con 600 milioni di euro, per l'anno 2024, la Carta acquisti "Dedicata a te", la social card, istituita dalla legge di Bilancio 2023 - art. 1, commi 450-451 bis, legge n. 197/2022 - e modificata dal D.L. n. 131/2023, destinata ai soggetti con un ISEE non superiore a 15.000 euro, utilizzabile per l'acquisto di beni alimentari di prima necessità e di carburanti, nonché, in alternativa a questi ultimi, di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale.

Fondo garanzia prima casa: i commi da 7 a 13 intervengono sulla disciplina del Fondo di garanzia per l'acquisto della prima casa prorogando al 31 dicembre 2024 la garanzia del Fondo all'80% per i soggetti che hanno un ISEE non superiore a 40.000 euro annui e richiedono un mutuo superiore all'80% del prezzo d'acquisto dell'immobile.

Quantificazione delle risorse destinate al credito d'imposta ZES unica del Mezzogiorno: il comma 249 definisce le risorse destinate al credito d'imposta per la ZES unica del Mezzogiorno, che sarà concesso sugli investimenti realizzati dal 1° gennaio 2024, istituito dal D.L. n. 124/2023. Lo stanziamento previsto è pari a 1,8 miliardi di euro per l'anno 2024; il credito d'imposta spetta alle imprese che effettuano l'acquisizione dei beni strumentali nuovi, destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle regioni del sud. In particolare, sono agevolabili gli investimenti relativi all'acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nel territorio, nonché all'acquisto di terreni e all'acquisizione, alla realizzazione ovvero all'ampliamento di immobili strumentali agli investimenti. Il valore dei terreni e degli immobili non può superare il 50% del valore complessivo dell'investimento agevolato. Non sono agevolabili i progetti di investimento di importo inferiore a 200.000 euro.

Prestiti cambiari PMI agricole operanti nel settore ortofrutticolo: i commi da 250 a 252 disciplinano un nuovo finanziamento a favore delle PMI agricole operanti nel settore ortofrutticolo. In particolare, ISMEA è autorizzata ad erogare prestiti cambiari in favore delle PMI agricole operanti nel settore ortofrutticolo, per un importo massimo pari al 50% dell'ammontare dei ricavi registrati nel 2022 dall'impresa richiedente e, comunque, non superiore a 30.000 euro.

Rifinanziamento della nuova Sabatini: il comma 256 invece rifinanzia con 100 milioni di euro per l'anno 2024 la nuova Sabatini. Nessuna modifica viene apportata alla disciplina dell'agevolazione che sostiene l'acquisto, o l'acquisizione in leasing, da parte di micro, piccole e medie imprese, di beni strumentali materiali - macchinari, impianti, beni strumentali d'impresa, attrezzature nuovi di fabbrica e hardware – o immateriali a uso produttivo.

Credito d'imposta per gli esercenti le attività di trasporto merci: il comma 296 estende, nel limite massimo di 20 milioni di euro per l'anno 2024, alle spese di gasolio sostenute nel mese di luglio 2022 l'applicazione del credito d'imposta, di cui all'art. 14, comma 1, lettera a), terzo periodo, D.L. n. 144/2022, in favore delle imprese che effettuino attività di trasporto di merci con veicoli di massa massima complessiva pari o superiore a 7,5tonnellate, iscritte nell'albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi. La misura massima del tax credit assegnabile è pari al 12% della spesa sostenuta - nel mese di luglio 2022 - per l'acquisto del gasolio impiegato nei veicoli, di categoria euro 5 o superiore.

Meditate contribuenti, meditate. 

 

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