Sì, Babbo Natale esiste e fa l´avvocato. Incredibile? Ma no, tutto vero. L´arcano è stato rivelato da La Repubblica ed il protagonista di questa incredibile storia, che ha ormai lasciato l´avvocatura statunitense per assumere il nome di Santa Claus è Thomas Patrick O´Connor, 66 anni che ha a lungo lavorato come avvocato esperto di diritti dell´infanzia al Dipartimento di polizia di New York. Ma ecco la storia narrata dal quotidiano di via Solferino.
Alla fine sappiamo dov´è. Babbo Natale esiste. E siede nel consiglio della città di Polo Nord. Thomas Patrick O´Connor, 66 anni, aveva preso in prestito, legalmente, il nome "Santa Claus", il Babbo Natale della lingua inglese, nel 2004. Si è trasferito in Alaska nel 2013 ed è stato presidente della camera di commericio. Ora è stato eletto nel consiglio comunale, tra i sorrisi dei sui concittadini.
"È una benedizione", ha detto qualcuno. "Farà un ottimo lavoro", ha commentato qualcun altro. Con 58 voti dei 2.200 abitanti della cittadina vicino a Fairbanks, in Alaska, Santa Claus è stato eletto nel consiglio, composto da sei membri. Non c´era nessun candidato per i due posti vacanti e così il novello Santa Claus si è tuffato in una campagna elettorale del tutto innovativa: ha girato per le strade della città, dentro la sua giacca rossa di velluto da Babbo Natale, con un cartello che recitava "Dove lo spirito del Natale vive tutto l´anno". Due settimane e ha conquistato tutti, vincendo un "seggio", ovvero uno dei sei posti del consiglio comunale.
O´Connor, originario di Washington, 66 anni, ha deciso di cambiare il proprio nome in Santa Claus per caso. Lo hanno fatto altri, negli Stati Uniti, ognuno con la sua motivazione. "Mi ero fatto crescere la barba per caso, solo per vedere come stessi", racconta. "E quel Natale ho recitato nei panni di Babbo Natale per una trentina di organizzazioni no profit". Lavorava come avvocato esperto di diritti dell´infanzia al Dipartimento di polizia di New York, dopo aver studiato cinema alla New York University ed essere stato anche un prete anglicano. "Stavo pensando come poter far sorridere e aiutare molti più bambini, quando un tizio passando in macchina si è sporto dal finestrino e mi ha urlato ´Mi piaci Santa!´. Io mi sono guardato la barba, e ho avuto un´illuminazione. Ho capito in quell´istante che mi sarei cambiato il nome in Santa Claus". Gli mancava solo vestire i panni, e portare il nome, di Babbo Natale. E, da oggi, fare qualcosa di buono anche per gli adulti della sua città.
L´avvocato Santa Claus ha anche un profilo Facebook
Chi intendesse contattarlo, magari per proporgli una domiciliazione al Polo Nord può fare clic qui
https://m.facebook.com/TheSantaClaus/timeline