Se questo sito ti piace, puoi dircelo così

Dimensione carattere: +

Anno giudiziario a Bologna (senza avvocati). Lucentini: "Manca il rispetto per i giudici"

Un tempo il politico o il personaggio pubblico che veniva condannato in un processo prendeva atto della decisione e mostrava almeno un "formale rispetto" per chi aveva giudicato; ora invece arrivano soltanto ingiurie e attacchi ai giudici, considerati "mafiosi" o appartenenti alle "toghe rosse".
Per il presidente della Corte d´appello di Bologna, Giuliano Lucentini, che ha aperto la cerimonia per l´inaugurazione dell´anno giudiziario, oggi si è arrivati anche a "porre in discussione il concetto stesso di irrevocabilità della decisione".
"Fino a vent´anni fa - ha spiegato Lucentini - se un qualche personaggio di rilievo pubblico subiva una condanna penale, la prima cosa che sentiva di dover pubblicamente comunicare era il senso del suo più totale rispetto per il giudice e la sua decisione: la quale però - di norma aggiungeva - non toglieva che lui fosse innocente, la qual cosa sarebbe stata accertata nei successivi gradi di giudizio". Ipocrisia? domanda il presidente nella sua relazione: "Può darsi, ma comunque un pur formale rispetto era, allora, alla base di ogni rapporto. E non era male che fosse così".

LA PROTESTA DEGLI AVVOCATI - Da Governo e Parlamento soltanto provvedimenti con carattere di urgenza e nessuna riforma organica in discussione. Per questo gli avvocati dell´Emilia-Romagna hanno disertato l´inaugurazione dell´anno giudiziario a Bologna. "Per rispetto dei magistrati e autorità - ha spiegato Sandro Callegaro, presidente dell´Ordine degli avvocati di Bologna - soltanto i colleghi di Bologna sono presenti qui in aula".


Fonte: Il Resto del Carlino

 

Tutti gli articoli pubblicati in questo portale possono essere riprodotti, in tutto o in parte, solo a condizione che sia indicata la fonte e sia, in ogni caso, riprodotto il link dell'articolo.

Anno Giudiziario a Firenze, il procuratore: "Massi...
Anno Giudiziario a Palermo, Lo Voi su mafia-corruz...

Cerca nel sito