Se questo sito ti piace, puoi dircelo così

Dimensione carattere: +

"Taxi del mare", Zuccaro si è arreso. Mentana: "Inchiesta affondata nel mare delle archiviazioni"

Screenshot_20190515-182735_Chrome

Tutto lasciava intuire una conclusione diversa, dal silenzio della procura all'enfasi  che da più parti, comprese le istituzioni di governo, continuava ad essere data al fenomeno dei "taxi del mare", espressione ormai diventata di uso comune anche in questa campagna elettorale che prelude alla celebrazione delle elezioni europee,  e alle  supposte contiguità e complicità con il mondo delle organizzazioni non governative. 

Sta di fatto che sono passati due anni e che, come anticipato da Il Foglio, la procura della Repubblica di Catania ha chiesto l'archiviazione delle indagini - già accolta dal Gip Nunzio Sarpietro - per associazione a delinquere finalizzata all'immigrazione clandestina a carico della no profit spagnola Proactiva Open Arms. Insomma, non esiste alcun reato, o comunque la procura della Repubblica non dispone nonostante le lunghe indagini di sufficienti elementi per sostenere l'accusa in giudizio.

Zuccaro aveva disposto il sequestro della nave Open Arms affermando che «l'obiettivo primario è salvare migranti e portarli in Italia, senza rispettare le norme, anzi violandole scientemente». In pratica, secondo il procuratore, l'equipaggio si sarebbe rifiutato di consegnare i naufraghi alla guardia costiera libica decidendo arbitrariamente - e contra legem -  di portarli in Italia anziché in Libia. 

«Ora restano in piedi solo le accuse di violenza privata da parte della procura di ragusa - precisa al Corsera l'avvocato Gamberini, che fa parte del Collegio di difesa - che però ci paiono piuttosto fantasiose. Il reato consisterebbe nell'aver costretto le autorità italiane a indicare un porto di sbarco; contiamo in una archiviazione anche in quella sede». 

L'archiviazione ha scatenato l'ironia di quanti avevano da subito ritenuto l'iniziativa di Zuccaro del tutto priva di fondamento, come il direttore di La7 Enrico Mentana che ha scritto nella propria bacheca Facebook: "È la questione su cui da subito mi sono battuto, e su cui sono stato qui più duramente attaccato dai cattivisti. Ma la famosa inchiesta sulle Ong che avrebbero fatto da sponda ai trafficanti di migranti alla fine è affondata nel mar delle archiviazioni".

 

Tutti gli articoli pubblicati in questo portale possono essere riprodotti, in tutto o in parte, solo a condizione che sia indicata la fonte e sia, in ogni caso, riprodotto il link dell'articolo.

"Mi sono rotto dei razzisti". Il video-denuncia di...
"Se è illegale, arrestateci tutti". I frati di Ass...

Cerca nel sito