Se questo sito ti piace, puoi dircelo così
La situazione di emergenza sanitaria causata dalla pandemia da Covid-19 ha messo a dura prova molti settori, tra cui quello scolastico. A farne le conseguenze sono stati soprattutto gli studenti che hanno dovuto adattarsi a una nuova modalità di didattica, quella a distanza, ma soprattutto hanno dovuto privarsi della scuola, come sito di aggregazione e socializzazione. Tale situazione, come si legge nella circolare ministeriale dello scorso 29 aprile, ha accentuato ancor più le differenze e l'impatto sugli studenti in termini di apprendimenti e fragilità. Gli effetti più dannosi della crisi economica, conseguenza della pandemia, si stanno riversando sulle fasce sociali più deboli, sulle famiglie a basso reddito, sugli studenti con bisogni educativi speciali, determinando nuove "povertà educative".
Per tale motivo è importante l'apertura della scuola ed è importante che detta apertura si innovi e si arricchisca di esperienze e attività laboratoriali al fine di moltiplicare gli spazi, i luoghi, i tempi e le circostanze di apprendimento.
Questo è l'obiettivo del "Piano scuola per l'estate 2021".
Ma vediamo di cosa si stratta.
I fase piano scuola per l'estate 2021
La prima fase del piano scuola in questione, che si colloca temporalmente nel mese di giugno, sarà caratterizzata dalla valutazione del percorso formativo dello studente e ciò al fine di comprendere i bisogni educativi e le inclinazioni di quest'ultimo. In forza di tale valutazione, le scuole potranno proporre agli alunni:
II fase piano scuola per l'estate 2021
La seconda fase, che si colloca temporalmente nei mesi di luglio/agosto, sarà caratterizzata dalle attività C.A.M.PU.S. (Computing, Arte, Musica, vita Pubblica, Sport). In buona sostanza in questa fase gli studenti verranno riavvicinati a quelle attività penalizzate durante l'anno. Per consentire tale riavvicinamento, potranno sorgere delle collaborazioni tra le istituzioni scolastiche e:
III fase piano scuola per l'estate 2021
La terza fase del piano in esame si colloca temporalmente nel mese di settembre. Si tratta di una fase interconnessa alle precedenti, durante la quale gli studenti verranno ascoltati per essere incoraggiati ad affrontare un nuovo anno scolastico.
Il sostegno, in questa fase, verrà concretamente fornito attraverso lo svolgimento di attività laboratoriali o la creazione di momenti di ascolto, anche avvalendosi di collaborazioni esterne per sportelli informativi tematici o di supporto psicologico.
La realizzazione del "Piano scuola Estate 2021"
Per consentire alle scuole di realizzare il piano in questione, il Ministero ha predisposto diversi strumenti: dalla «Biblioteca dell'innovazione» predisposta da INDIRE, di sostegno alla didattica collaborativa on line, alla piattaforma crowdfunding IDEArium che permetterà alle Istituzioni scolastiche di lanciare raccolte fondi al fine di reperire sostenitori, pubblici e privati, disposti a finanziare i progetti finalizzati all'ampliamento dell'offerta formativa. Questa piattaforma ha una sezione dedicata al Piano Estate, funzionale a supportare le scuole nella ricerca di donazioni per l'attivazione delle iniziative. Le scuole potranno anche essere sostenute nell'ampliamento della propria offerta formativa, partecipando al bando Pon e presentando entro il 21 maggio 2021 la propria candidatura, con un programma di interventi coerentemente con le specifiche priorità e con la progettazione definite dagli organi collegiali di indirizzo e gestione della scuola ed esplicitati nel Piano dell'offerta formativa.
Maggiori informazioni sono reperibili su:
Tutti gli articoli pubblicati in questo portale possono essere riprodotti, in tutto o in parte, solo a condizione che sia indicata la fonte e sia, in ogni caso, riprodotto il link dell'articolo.
Il mio nome è Rosalba Sblendorio. Sono una persona estroversa e mi piace il contatto con la gente. Amo leggere, ascoltare musica e viaggiare alla scoperta delle bellezze del nostro territorio. Adoro rigenerarmi, immergendomi nella natura e per questo, quando posso, partecipo ad escursioni per principianti. Ho esercitato la professione da avvocato nel foro di Bari. Per molti anni ho collaborato con uno Studio legale internazionale, specializzato in diritto industriale, presso il cui Ufficio di Bari sono stata responsabile del dipartimento civile e commerciale. Mi sono occupata prevalentemente di diritto civile, diritto commerciale e diritto della proprietà intellettuale.