"La Costituzione è un libro di merda, buono per pulirsi il culo". Un docente lo scrive e continua ad insegnare

 "La Costituzione? È un libro di merda, buono per pulircisi il culo. La senatrice Liliana Segre? Starebbe bene in un simpatico termovalorizzatore. Erdogan? Avrà anche dei difetti ma rubargli qualche idea come le purghe a stampa, sindacati e polizia non sarebbe male". Sono espressioni, testuali, scritte su Facebook da un professore di Storia dell'Arte di una scuola superiore di Mestre, il Barbarigo. Non basta: "Campi di concentramento in Libia, sembra che la proposta sia già condivisa da tutti. A me piace", ha scritto, ancora, Sebastiano Sartori. "Hanno aizzato un cane contro un ambulante sulla spiaggia. E tutti applaudivano e ridevano", un altro post. "Ma hanno anche sicuramente dei difetti questi bagnanti" il commento.

 Ora un gruppo di genitori ha deciso di denunciarlo - sctive il Fatto - con un esposto alla direzione scolastica e alla procura, chiedendo, tra l'altro, la rimozione dall'insegnamento. "Quello che Sartori esprime non è libertà di pensiero" scrivono i genitori al quotidiano La Nuova Venezia. "Noi crediamo nei valori della Costituzione e riteniamo che gli insulti che Sartori fa alla Costituzione stessa, al Papa e al presidente Mattarella siano fortemente lesivi dei valori educativi che ispirano le nostre famiglie e la scuola italiana".