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Gli indici sintetici di affidabilità fiscale sono stati introdotti, con il Decreto ministeriale del 23 marzo 2018.La legge che ne aveva previsto la creazione risale al 2017 e, vanno a sostituire gli studi di settore. L'amministrazione finanziaria, attraverso l'attribuzione di un punteggio premia i contribuenti con voti più alti.
L'individuazione dei livelli minimi di affidabilità fiscale è effettuata sulla base delle stime relative all'applicazione degli Isa al periodo d'imposta 2018 effettuate utilizzando i dati dichiarati ai fini degli studi di settore per il periodo d'imposta 2017. Tali stime rilevano che parte significativa dei contribuenti che dichiarano redditi imponibili estremamente bassi si attesta sotto la soglia del punteggio di affidabilità fiscale pari a 6; oltre tale soglia, la media dei redditi dei soggetti esaminati assume valori significativamente più elevati.
Di seguito andiamo a verificare i diversi punteggi in base ai quali è possibile accedere alle agevolazioni previste dalla legge per i contribuenti soggetti ai nuovi indici sintetici di affidabilità (Isa) per il periodo d'imposta 2018.
I livelli di affidabilità e i benefici premiali per punteggi almeno pari a 8.
Gli Isa prevedono per il periodo d'imposta 2018 l'attribuzione di un grado di affidabilità fiscale riconosciuto a ciascun contribuente ed espresso in una scala che varia da 1 a 10.
Per coloro che raggiungono un punteggio almeno pari a 8 i vantaggi previsti sono i seguenti:
Le agevolazioni previste per i punteggi di affidabilità da 8,5 in su.
I contribuenti con livelli di affidabilità almeno pari a 8,5 sono esclusi, inoltre, dagli accertamenti basati sulle presunzioni semplici (articolo 39, primo comma, lettera d), secondo periodo, del Dpr n. 600/73, e articolo 54, secondo comma, secondo periodo, del Dpr n. 633/72).
Le agevolazioni previste per i punteggi di affidabilità da 9 in su
Infine, i contribuenti con livelli di affidabilità almeno pari a 9 sono altresì esclusi:
Applicazione degli Isa, l'Agenzia risponde entro 30 giorni – Per garantire la corretta applicazione degli indici sintetici di affidabilità per il periodo d'imposta 2018, da oggi fino al 30 settembre di quest'anno i membri della Commissione degli esperti possono presentare alle Entrate quesiti aventi carattere generale relativi all'applicazione degli Isa. I dubbi e le domande vanno inviati all'indirizzo di posta elettronica certificata Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., indicando in oggetto la seguente descrizione «Quesito relativo all'applicazione degli Isa al p.i. 2018». L'Agenzia risponderà per posta elettronica normalmente entro 30 giorni lavorativi dalla ricezione del quesito e pubblicherà domande e risposte sul proprio sito, www.agenziaentrate.it, nella sezione dedicata agli Isa.
La consultazione dei dati da parte degli intermediari - Per l'acquisizione massiva dei dati necessari ai fini dell'applicazione degli Isa, gli intermediari incaricati dell'invio telematico che sono già in possesso della delega alla consultazione del cassetto fiscale del contribuente, devono trasmettere all'Agenzia, attraverso il servizio Entratel, un file contenente l'elenco dei contribuenti per cui risultano delegati. Per ciascun contribuente il file deve contenere, oltre al codice fiscale, l'indicazione che l'intermediario abbia la delega alla consultazione del cassetto fiscale del contribuente. Gli intermediari non delegati alla consultazione del cassetto fiscale del contribuente, invece, devono acquisire una specifica delega, valida solo per l'acquisizione dei dati necessari per l'applicazione degli Isa, insieme alla copia del documento di riconoscimento in corso di validità del delegante, in formato cartaceo o elettronico e trasmettere all'Agenzia, attraverso il servizio telematico Entratel, un file contenente l'elenco dei contribuenti per cui risultano delegati attraverso un procedimento simile a quello previsto per l'accesso alla dichiarazione Mod. 730 precompilata. Entro 5 giorni dall'invio della richiesta, il sistema fornisce nella sezione Ricevute dell'area autenticata del sito internet delle Entrate un file, identificato dallo stesso protocollo telematico della richiesta, contenente l'elenco degli eventuali errori riscontrati nelle richieste trasmesse. Il contribuente può comunque sempre visualizzare l'elenco dei soggetti ai quali sono stati resi disponibili i dati consultando il proprio cassetto fiscale.
Il funzionamento degli Isa - Gli indici sintetici Isa sono uno strumento che mira a favorire la compliance e a rafforzare la collaborazione con l'Amministrazione finanziaria e sono formati da un insieme di indicatori elementari di affidabilità e di anomalia e consentono di posizionare il livello dell'affidabilità fiscale dei contribuenti su una scala da 1 a 10. I contribuenti più "affidabili" possono accedere ai benefici premiali elencati dalla legge. Il provvedimento delle Entrate di oggi individua, inoltre, i livelli minimi di affidabilità fiscale dei quali l'Agenzia tiene conto, ai fini della definizione delle specifiche strategie di controllo basate su analisi del rischio di evasione fiscale.
L'adeguamento agli Isa - Per i periodi d'imposta per i quali trovano applicazione gli Isa, i contribuenti possono indicare nelle dichiarazioni fiscali ulteriori componenti positivi, per migliorare il proprio profilo di affidabilità, nonché per accedere al regime premiale. Tali ulteriori componenti positivi determinano, tra l'altro, un corrispondente maggior volume di affari ai fini Iva. Per effettuare tramite modello F24 il versamento integrativo dell'Iva dovuta in relazione all'adeguamento del volume d'affari, è utilizzato il codice tributo "6494" già esistente, ridenominato con apposita risoluzione.
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