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C'è tempo fino al 15 dicembre 2022 per l'inoltro della domanda per l'assegnazione di contributi a sostegno della genitorialità, prevista da Cassa forense con il Bando n.10/2022 pubblicato il 5 ottobre 2022. Vediamo nel dettaglio cosa prevede il bando.
Oggetto del bando
Cassa forense ha previsto l'assegnazione di contributi a sostegno della genitorialità, fino allo stanziamento dell'importo di € 2.000.000,00 in favore di iscritti con figli nati, adottati o affidati dal 1° novembre 2019 al 31 dicembre 2021.
Destinatari.
I soggetti legittimati all'inoltro della domanda, sono coloro i quali alla data di presentazione della stessa, siano iscritti alla Cassa o all'Albo con procedimento di iscrizione alla Cassa in corso. Tali soggetti non devono risultare sospesi, né cancellati dall'Albo ai sensi della L. n° 247/12 e devono possedere determinati requisiti, quali:
a) essere genitore di uno o più figli nati nel periodo 1° novembre 2019 al 31 dicembre 2021 o aver adottato o ottenuto in affidamento preadottivo uno o più figli nel medesimo periodo;
b) essere in regola con le prescritte comunicazioni reddituali alla Cassa (modelli 5);
c) avere dichiarato nel Mod. 5/2022 un reddito netto professionale inferiore a € 50.000,00;
d) per coloro che non erano tenuti all'invio del Mod. 5/2022, aver prodotto un reddito netto professionale da attività forense inferiore ad € 50.000,00;
e) inviare il modulo di domanda corredato della documentazione richiesta all'art. 5 del bando.
Modalità di partecipazione.
La domanda può essere inoltrata esclusivamente attraverso l'apposita procedura on-line attivata sul sito internet della Cassa www.cassaforense.it.
Alla domanda deve essere allegata, sempre con modalità telematica, la seguente documentazione:
a) certificazione o autocertificazione attestante la nascita, l'adozione o l'affidamento preadottivo del figlio;
b) attestazione ISEE in corso di validità alla data di presentazione della domanda o alla data di riscontro alla richiesta di integrazione trasmessa dalla Cassa.
Cassa Forense si riserva il potere di effettuare idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive ed autocertificazioni prodotte dal richiedente.
Irregolarità della domanda.
Il bando precisa i casi di irregolarità delle domande stabilendo che in caso di mancanza, incompletezza o irregolarità degli elementi formali della domanda e delle dichiarazioni rese, anche da terzi, il richiedente dovrà produrre, a pena di esclusione ed entro il termine perentorio di 15 giorni dalla relativa comunicazione, le dichiarazioni, integrazioni o regolarizzazioni indicate da Cassa Forense.
Importo
Il contributo sarà erogato in unica soluzione per un importo pari a € 1.000,00 per ciascun figlio nato, adottato o affidato dal 1° novembre 2019 al 31 dicembre 2021 e verrà assegnato ad uno solo dei genitori anche qualora venga richiesto da entrambi.
Graduatoria.
I contributi saranno erogati, fino a esaurimento dell'importo complessivo previsto dal bando, secondo una graduatoria formata in base a determinati criteri:
1.domande di iscritti che, per la nascita l'adozione o l'affidamento di uno o più figli (anche con parto gemellare o plurigemellare) avvenuta nel periodo 1° novembre 2019 al 31 dicembre 2021, non abbiano percepito o non abbiano diritto a percepire, nell'ambito del proprio nucleo familiare, a qualsiasi titolo, l'indennità di maternità;
Privacy
Quanto al profilo della privacy, il bando prevede che con la presentazione della domanda si autorizza Cassa Forense a pubblicare sul sito internet la graduatoria, senza indicazione del nominativo, con codice meccanografico/numero di protocollo della domanda e valore ISEE utilizzato ai fini della sua formazione.
Termine. Il termine di scadenza per l'invio della domanda è il 15/12/2022.
Maggiori informazioni sono reperibili su Bando n. 10/2022 per l'assegnazione di contributi per figli nati, adottati, affidati dal 1° novembre 2019 al 31 dicembre 2021 (art. 6 lett. e Reg. Assistenza) | Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense (cassaforense.it)
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Il mio nome è Anna Sblendorio. Sono una persona curiosa e creativa e mi piace il contatto con la gente. Amo dipingere, ascoltare musica, andare a teatro, viaggiare e passare del tempo con la mia famiglia ed i miei amici. Nel 2008 mi sono laureata in giurisprudenza presso l'Università degli studi di Bari "Aldo Moro" e successivamente ho conseguito l'abilitazione per l'esercizio della professione da avvocato. Nel corso degli anni ho collaborato con diversi centri di formazione occupandomi di tutoraggio in materie giuridiche e nel 2022 ho iniziato a collaborare con la testata giuridica online www.retidigiustizia.it.