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Dodici operai rilevano la fabbrica con il proprio TFR. Ecco l'Italia che non si arrende e va avanti

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In un paese ancora dentro una dura crisi, che sembra non finire mai, è una notizia di quelle belle. Dodici lavoratori, persone in carne e ossa,  molti dei quali avanti con gli anni e con famiglie a carico da mantenere,  dopo 6 anni trascorsi  a non lavorare ed altri 3 passati nel tentativo disperato  di assicurarsi una continuità lavorativa rilevando l'azienda, finalmente ce l'hanno fatta. Ce l'hanno fatta non con proprie sostanze,  che non avevano avendo sacrificato tutto, ma con il proprio Tfr, superando ogni ostacolo, dai sabotaggi agli incendi e tante, tante altre difficoltà. Ma ce l'hanno fatta segno che la determinazione alla fine vince. 

Si tratta dei 12 operai di Screen Sud, che, utilizzando la liquidazione a fronte di 15 anni di lavoro, hanno acquistato la fabbrica di Acerra, un complesso produttivo capace di fatturare €2milioni circa all'anno. 

 "Non posso spiegarlo, non trovo le parole - racconta a La Repubblica Raffaele Silvestro, presidente della cooperativa - ti alzi da casa tua e vieni a casa tua. Trovi più energie in tutto quello che fai perché lo fai per te. È un'esperienza unica". Si, un'esperienza unica, simbolo dell'Italia che resiste va avanti nonostante tutto. A questa bella dozzina i nostri complimenti!

 

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