Se questo sito ti piace, puoi dircelo così

Dimensione carattere: +

Cassazione: legge Fornero non si applica a dipendenti statali

Lo ha stabilito la Corte Suprema di Cassazione, IV Sezione Lavoro, con sentenza n. 11868/2016, depositata il 9/6/2016. "Ai rapporti di lavoro disciplinati dal d.lgs 30.3.2001 n.165, art.2, non si applicano le modifiche apportate dalla legge 28.6.2012 n.92 all´art.18 della legge 20.5.1970 n.300, per cui la tutela del dipendente pubblico in caso di licenziamento illegittimo intimato in data successiva all´entrata in vigore della richiamata legge n.92 del 2012 resta quella prevista dall´art.18 della legge n.300 del 1970 nel testo antecedente alla riforma": questo il principio di diritto affermato dalla Suprema corte con cui i giudici hanno escluso che la riforma Fornero si possa applicare al pubblico impiego nel caso di licenziamenti. Nella vicenda processuale rimessa all´esame della Suprema Corte, è definita con la sentenza in commento, è stato accolto il ricorso proposto dal ministero delle Infrastrutture per la riforma della sentenza della Corte d´appello capitolina con la quale era stato riconosciuta ad un funzionario licenziato a causa di doppio lavoro 6 mesi di indennità risarcitoria, come previsto dalla legge Fornero nel caso di licenziamenti ´legittimi´ ma con violazione delle procedure di contestazione disciplinare.
Il ministero nel ricorso in Cassazione aveva fatto reclamo contro i sei mesi di risarcimento. Ora il caso torna alla Corte d´appello di Roma.

 

Tutti gli articoli pubblicati in questo portale possono essere riprodotti, in tutto o in parte, solo a condizione che sia indicata la fonte e sia, in ogni caso, riprodotto il link dell'articolo.

La (generica) formazione in proprio non è sufficie...
Consulta dichiara illegittima la riduzione dei tra...

Cerca nel sito