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Care e cari, prima delle mimose, il rispetto. Gli auguri della Redazione a donne e uomini

Care e cari, prima delle mimose, il rispetto. Gli auguri della Redazione a donne e uomini

È l'8 Marzo e da quando tante di noi siamo nate ci fanno gli auguri perchè l'8 è la festa della donna (anzi, della Donna con la "D" maiuscola). 

Siamo donne e uomini, siamo anche avvocati (non ci piace il termine avvocate, nè tanto meno avvocatesse), e pensiamo che prima degli auguri sia necessario il rispetto. Di tutti: da quello stupido giudic...e che alcuni mesi fa ha negato il rinvio di un udienza ad una collega che stava per diventare mamma, a quegli altrettanto stupidi colleghi che "insomma, mica è roba di donne", a quei clienti - che della stupidità raggiungono l'acme - che si rivolgono alle colleghe chiamandole signora o signorina o tuttalpiù dottoressa, con un sorrisino ironico offensivo molto più dell'ignoranza.

Meno mimose e più rispetto, e più servizi. Non li pretendiamo, ma riteniamo assurdo che i tribunali siano l'unico luogo pubblico nel quale non esista la possibilità neppure astratta di predisporre, ad esempio, un piccolo servizio per i bambini, noi che sappiamo che le udienze sono a ritmo continuo, anche in orari impossibili, e che molte colleghe fanno gli avvocati ma sono orgogliose di poter essere anche madri e di poterlo essere nelle condizioni migliori.
Quindi, in un sistema che non aiuta le donne, accettiamo gli auguri e le mimose con beneficio di inventario. Sapendo che la sfida è ancora lunga, ma che insieme abbiamo l'intelligenza e la determinazione per vincerla. BUON 8 !

Noi donne della Redazione

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