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Yarina e Sviatolav, dal sì in una chiesa al fronte: "Combatteremo per la nostra terra"
Yarina e Sviatolav, 21 e 24 anni. Si sono sposati il primo giorno di guerra. Si sono scambiati gli anelli in un monastero, il giorno dopo in trincea per difendere l'Ucraina, il loro popolo, i bambini che un giorno, piacendo a Dio, saranno i loro.
Yarina e Sviatolav avevano programmato di sposarsi a maggio. Si sono guardati negli occhi, non c'era più tempo, le incognite erano tante, in guerra era meglio andarci insieme, da moglie e marito. Yarina lo ha spiegato come solo le donne sanno fare: "Combatteremo, proteggeremo il nostro Paese, le persone che amiamo e la terra in cui viviamo. Potremmo morire, dovevamo stare insieme prima".
Questa foto, postata da lei con didascalia "Prima foto di guerra dopo il matrimonio" è uno spettacolo. Fatela arrivare oltre la cortina. Che la vedano anche i giovani russi, quelli costretti dalla follia di un uomo a partire per una guerra assurda, a massacrare altri loro coetanei. Quelli che possono dire di no.
Yarina e Sviatolav si sono sposati nel monastero di Kijv "dalle cupole dorate" - Mykhaylivs'kyi zolotoverkhyi monastyr - dedicato a San Michele, l'Arcangelo con la spada sguainata contro l'esercito del male, patrono delle buone Vittorie. Sia allora Lui a guidarli, a proteggerli, in guerra e in pace, e a difendere il popolo ucraino 💛🙏💙
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