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"Tu, Alba, sei nata per me. Il tuo papà"

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 Lei è la piccola Alba e Lui Luca, un cuore molto più grande della paura, dei luoghi comuni e del pregiudizio. Della paura di una madre che non riesce a fare i conti con la disabilità di una bimba appena nata e decide di abbandonarla, dei luoghi comuni per cui una persona single non possa essere un buon genitore adottivo, del pregiudizio che prendersi cura di un cucciolo, per accudirlo ed educarlo, sia possibile solo a un singolo (meglio, una coppia) eterosessuale.

 Ed invece lui, Luca, uomo coraggioso, single e gay, anche assessore a Bologna, adesso è papà di una bambina con sindrome di Down, che ha adottato dopo che era stata abbandonata prima dalla madre, poi da tante altre coppie.

Colui che genera un figlio non è ancora un padre, un padre è colui che genera un figlio e se ne rende degno, scrisse Fëdor Dostoevskij, dimenticando il caso, come quello di Luca, nel quale puoi anche non aver generato quel figlio e prenderlo con te come tuo. Che papà che ha Alba, che papà che sarà per Lei Luca, e che bambina che sarà per Te, Luca. Alba non è stata una mia seconda scelta, avrei fatto domanda per un bambino con disabilità. 

C'è una legge italiana che offre la possibilità ai single di adottare un bambino solo in alcuni casi particolari, uno di questi è la disabilità, forse bisognerebbe riguardarla.

Luca ha scritto un libro, Nata per Te. Un libro bellissimo, scritto con il cuore più che a un pc. Niente condanne, solo comprensione, hanno sofferto tanto, per chi ha rifiutato Alba, il senso dei suoi limiti, li supererò con l'aiuto degli altri, dei cugini che ora non vedono la sindrome di Down ma la loro nipotina.

Luca e Alba sono insieme da anni. Una coppia affiatata e felice. Cresceranno, invecchieranno insieme. Lei è una bimba fortunata, ha Superman come papà, proprio quello di un bellissimo brano di Fabrizio Caramagna: "Un padre è qualcuno che ti prende in braccio e ti insegna a ridere. Qualcuno che quando chiudi gli occhi puoi sentire il suo cuore battere nel tuo. Qualcuno che con la sua mano grande come il cielo ti indica la strada. Qualcuno che, basta un soffio appena nei polmoni, per toglierti ogni paura. Che grande forza che ha un padre".

 

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