Solidarietà alle cittadine e ai cittadini coinvolti, in queste ore drammatiche della notte, negli eventi sismici che hanno sconvolto il Centro Italia e vicinanza a quanti hanno perso i propri cari.
Questo è quanto ci sentiamo di esprimere in questo momento, "impattando" con questa notizia così dura, e che non si riesce ancora a calibrare nelle sue reali dimensioni.
Confidiamo in una macchina dei soccorsi adeguata ed efficace, mentre esprimiamo una particolare vicinanza alle Colleghe, ai Colleghi che fossero stati coinvolti, e ai propri cari.
Riportiano l´ultimo aggiornamento Ansa:
"Terremoto nel centro Italia, in provincia di Rieti e tra Umbria e Marche. Crolli e persone coinvolte in almeno quattro comuni, tre in provincia di Rieti e uno in provincia di Ascoli Piceno. Due morti a Pescara del Tronto, una frazione di Arquata. Una violenta scossa di terremoto, di magnitudo 6, è stata registrata alle 3:36, con picentro vicino Accumoli, in provincia di Rieti, e con ipocentro a soli 4 chilometri di profondità. Crolli di edifici sono segnalati ad Accumoli e Amatrice. "Metà paese non c´è più, la gente è sotto le macerie", ha detto a RaiNews24 il sindaco di Amatrice, dove "le strade di accesso sono bloccate". Il sindaco ha fatto appello ai soccorritori per liberarle. "Su una c´è una frana e un´altra ha un ponte che sta per crollare. La gente si è riunita negli impianti sportivi, siamo senza corrente". Danni si registrano anche ad Accumuli e Posta.
È stata di magnitudo 5.4 la seconda forte scossa di terremoto registrata alle 4:33, con epicentro tra Norcia (Perugia) e Castelsantangelo sul Nera (Macerata) ed ipocentro a 8,7 chilometri di profondità. Due persone sono morte nel crollo della loro abitazione a Pescara del Tronto, una frazione di Arquata. Lo confermano i carabinieri. Si tratterebbe di una coppia di anziani coniugi, deceduti nello stesso crollo (...)"
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