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Si apre un autunno che la forma di un gelido inverno russo.... Lanciata Giornata nazionale Avvocati

L´autunno prossimo venturo degli Avvocati ha la forma di un gelido inverno russo come quelli descritti da Pasternak o Dostoevskij.
Una quantità mai vista di nuove incombenze (per quella che ridendo ricordiamo è una libera professione) potrebbe portare a una desolazione da tundra ghiacciata.

Assicurazioneresponsabilitàcivile, assicurazione infortuni per gli assistiti che riceviamo in studio, POS (le banche in Italia se la passano male e quindi è giusto aiutarle anche noi) obbligo di preventivo scritto al momento del conferimento dell´incarico (poco importa se al momento dell´incarico spesso non sappiamo neanche in che cosa consisterà l´incarico) split payment e chissà quante ce se scordiamo.

Tutto ciò si aggiunge alle normali incombenze che abbiamo, pagamento Cassa, inseguire i crediti formativi, controllare il regolare funzionamento del fax del pc di internet eccetera.
Il tempo che rimane potremmo dedicarlo allo studio e magari udite udite anche farci pagare.

Possiamo capire tutto ( anche se ci viene ogni giorno più) ma non possiamo anzi non dobbiamo più tollerare di essere soffocati da obblighi a fronte di una ormai inesistente esistenza di nostri diritti. E ricordiamo che i nostri diritti sono i diritti dei soggetti che assistiamo ogni giorno nei tribunali o nei nostri studi.

Ogni rivendicazione degli Avvocati non è corporativa, non siamo una lobby men che mai una casta. Siamo soggetti che tutelano e applicano ogni giorno la Costituzione della Repubblica.

Non abbiamo nessun diritto, non abbiamo diritto a lavorare in condizioni umane, in aule decenti, non abbiamo diritto a non aspettare ore per un adempimento in una cancellerie, anni per il pagamento di una fattura di gratuito patrocinio o di un ente pubblico. Non abbiamo il diritto di essere realmente tutelati da avvocati disonesti e maleducati.

Le soluzioni non sono lamentarsi sui social, ne allo stato è una soluzione discutere di elezioni forensi ( ancora da venire). Qui non si tratta di cambiare i nostri rappresentanti qui si tratta di riesvegliare le coscienze degli avvocati.

Dobbiamo riprendere il nostro Orgoglio ad indossare le Toghe dobbiamo fare capire al cittadino che le nostre richieste sono per lui e non per noi.
Gli Avvocati Liberi proclamano per la metà di ottobre la giornata dell´Avvocatura, la giornata della Dignità la giornata dell´Orgoglio di indossare la Toga, pensiamo ad assemblee e flash mob in tutti i Tribunali.
Il movimento Avvocati Liberi è appena nato, ma sappiamo che non saremo soli.

 

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