Pasqua senza gite fuori porta e pic nic. Tutti a casa!

 Diramata nel tardo pomeriggio di oggi dal Ministero dell'Interno una circolare diretta a tutti i Prefetti del territorio nazionale con la quale si chiede il rafforzamento dei controlli sulle misure di contenimento Covid-19.

Il Ministro Lamorgese, pur ammettendo che in questi ultimi giorni la situazione seppure ancora grave, è in via di miglioramento per via della diminuzione dei nuovi contagi, vuole assicurarsi che le tradizionali uscite fuori porta nel periodo pasquale  non abbiano luogo.

  Il distanziamento sociale dovrà essere assicurato ancora perchè se è vero che il numero dei contagi continua a diminuire, è altrettanto vero che il rischio che il virus continui a circolare e a diffondersi, è ancora alto. Non occorre allentare la morsa.

I prefetti dovranno promuovere ogni utile iniziativa per assicurare l'osservanza  delle limitazioni riguardanti gli spostamenti e la circolazione delle persone all'interno dello stesso comune e tra località diverse, compreso il divieto di recarsi presso le c.d seconde case in campagna e a mare .

Saranno quindi rafforzati i piani di vigilanza con una presenza massiccia sul terriore delle forze di polizia che dovranno vigilare e far rispettare i provvedimenti emessi dal governo e dai Governatori.

Stop quindi a gite, gitarelle, pic nic e passeggiate nei boschi lungo le rive dei laghi e del mare.

Rinviamo  qundi le nostre gite turistiche n estate, quando, almeno si spera, dovremmo avviarci prudentemnete verso la normalità.

Qui si allega la circolare del Ministero dell'Interno