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Noi Avvocati non lavoriamo, disturbiamo i giudici. Cronaca e miti dai due mondi secondo Caravita
"Noi Avvocati non lavoriamo: disturbiamo. Insomma, siamo 250.000 rompicoglioni.
Bene: è sempre stato il mio sogno, quello di rompere i coglioni".
Una provocatoria (ma non puramente fantasiosa) riflessione del Collega Giuseppe Caravita ci riporta con i piedi per terra quando si sta per ripartire.
TRIBUNALE DI QUARK - UNIVERSO PARALLELO
"Prego Avvocato, si accomodi. Appoggi pure il giaccone sul divano, l´appendiabiti è pieno. La borsa qui vicino a me, così stiamo tranquilli. Mi dica..."TRIBUNALE DI XXXXXX - MONDO REALE
Butto il giaccone su una sedia, stringo la borsa tra le gambe, e con il fascicolo in mano mi avvicino al tavolo del Giudice.
"Giudice" faccio io, mentre si è appena accostato un altro Collega. E il Giudice mi fulmina: "Avvocato, non lo vede CHE GIA´ MI STA DISTURBANDO UN SUO COLLEGA?"
Quindi, se non la sapevate, sappiatelo: i Giudici non lavorano, vengono disturbati.
I Giudici,nel mondo reale, vengono pagati non per esaminare questioni e risolverle in punto di diritto, ma per la seccatura di doverlo fare (e come lo fanno lo fanno, non stiamo a sottilizzare).
Noi Avvocati non lavoriamo: disturbiamo.
Insomma, siamo 250.000 rompicoglioni.
Bene: è sempre stato il mio sogno, quello di rompere i coglioni.
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