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Magistratura, online il bando, 330 i posti a disposizione, domande entro il 17 dicembre

Una buona notizia per migliaia di laureati in giurisprudenza, e non solo. Dopo una lunga attesa, e non poche incertezze, È stato finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale  il tanto atteso bando  pubblico per accedere ai ruoli della magistratura ordinaria. Saranno ben 330 i posti in competizione per  i candidati, che, c'è da scommetterlo, saranno tantissimi. 

Il termine di presentazione della domanda è il 17 dicembre 2018 ore 23.59 mentre le prove scritte di esame si terranno in breve tempo, già nei primissimi mesi dell'anno prossimo, il 2019.

Quali sono i requisiti per poter partecipare al concorso? In mancanza di regole nuove, saranno quelli dei concorsi precedenti. Potranno dunque accedere al concorso, tra gli altri: i magistrati amministrativi e contabili, i procuratori dello Stato, i dipendenti dello Stato, con qualifica dirigenziale, con almeno cinque anni di anzianità nella qualifica, professori universitari, gli abilitati all'esercizio della professione forense, coloro i quali hanno svolto le funzioni di magistrato onorario, i laureati in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza e del diploma conseguito presso le scuole di specializzazione per le professioni legali, ovvero che hanno conseguito il dottorato di ricerca, oppure che hanno concluso positivamente lo stage presso gli uffici giudiziari o hanno svolto il tirocinio professionale per diciotto mesi presso l'Avvocatura dello Stato.

A fianco dei requisiti finora descritti, vi sono poi quegli altri requisiti di ordine generale.  Ciascun candidato dovrà quindi possedere la cittadinanza italiana, possedere l'esercizio dei diritti civili, essere di condotta incensurabile e non essere stati dichiarati per tre volte non idonei nel concorso per esami alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda.

Le prove scritte

Le prove scritte, come anticipato, si svolgeranno all'inizio del nuovo anno e si articoleranno in tre giorni, nell'arco di una settimana. I candidati sono chiamati a redigere un tema in materia di diritto civile, diritto penale e diritto amministrativo.

Le prove di esame si svolgeranno nella sede di cui al diario contenente la disciplina delle prove scritte che sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica – 4ª serie speciale, concorsi ed esami –, del 29 marzo 2019 e sul sito del Ministero della Giustizia, www.giustizia.it.

 

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