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Lui è Beppe, infermiere del Policlinico San Marco di Zingonia, i suoi occhi non riescono a nasconderne la commozione: «Mi sento piccolo di fronte alla loro grandissima generosità» è riuscito a dir solo queste poche parole, quando ha saputo del gran cuore dei suoi colleghi.
Sara, sua moglie, era stata sottoposta un anno fa ad un trapianto polmonare, e Beppe Mora, per starle vicino, tanto più dopo alcune delicate complicazioni, aveva esaurito il monte ferie e i permessi, e non sapeva più come fare ad assisterla.
Ebbene, i suoi colleghi infermieri, ma anche i medici, gli operatori sanitari, gli amministrativi hanno fatto una cosa semplice, ma al tempo stesso straordinaria: ciascuno di essi ha donato qualche ora delle proprie ferie, fino ad arrivare a un monte di 1800 ore, pari a quasi un anno di lavoro. Grazie a loro, Sara potrà avere il marito accanto in questo difficile momento della loro vita.
In bocca al lupo a Sara, e a Beppe ma anche un grazie a tutti loro. Un altro, l'ennesimo: non potremmo mai ringraziarvi abbastanza.
Sì, possiamo ancora sperare ❤
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