Grazie Clarastella, per il tuo coraggio

Lei è Clarastella Vicari Aversa, architetto. Una Siciliana coraggiosa. Talmente coraggiosa da lottare per ben 14 anni, e da sola, contro uno tra i più fetenti tra i sistemi di dominio clientelare, quello del dominio "baronale" sulle Università. Un sistema medievale che, in molti casi, continua ad umiliare il merito, e a costringere i giovani più di talento a fare una valigia e andarsene, per non tornare mai più.

 Clarastella ha cominciato nel lontano 2008 a denunciare i vertici dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria, senza guardare in faccia nessuno, senza farsi due conti, senza scendere ad alcun compromesso. Se n'è altamente strafregata dei moniti dei baroni, non si è fatta blandire dagli inviti a lasciar perdere, ad attendere il proprio turno, è rimasta impassibile quando - incazzati per la piega che la cosa stava prendendo - l'hanno presa a pesci in faccia, chiamandola tr*ia come se si vendesse al primo offerente, ben sapendo che Clarastella combatteva per tutti, soprattutto per chi non aveva più voce.

 Ora, lei ha fatto ciò che solo Davide era riuscito a fare contro Golia. Ben 52 persone sono state indagate, il Rettore è stato interdetto dalle funzioni per 10 mesi, e il suo predecessore, il pro rettore, sospeso per 12 mesi. 

Se ancora in molti crediamo che un altro mondo è possibile è perchè ci sono ancora persone come te, Clarastella. Che hanno le palle per denunciare chi affossa il presente e il futuro dei giovani. Grazie, cara.