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Ringrazio la Redazione per avermi consentito di esprimere, a nome di Azione Forense, gli auguri all´Avvocatura per le prossime Festività e per l´anno che sta arrivando.
Non elenchero´ i mali che ci affliggono per augurare che le cose cambino. Pongo, invece, l´accento sul fatto che l´anno che volge al termine ha visto molti Avvocati prendere coscienza del proprio ruolo costituzionale, del proprio valore, della forza politica che possono rappresentare.
Noi di Azione Forense abbiamo aggiunto a tale presa di coscienza anche la consapevolezza del profondo significato del termine Collega e del fatto che esistono due avvocature, una delle quali, nel disegno dell´altra e´ destinata a scomparire o ad essere asservita.
Abbiamo compreso che i nostri rappresentanti non ci rappresentano e, soprattutto, abbiamo compreso che uniti si vince. Ma si vince uniti non soltanto nella protesta: la nostra non e´ una rivolta.
Si vince uniti, COLLEGHI, attorno ad una progettualita´ complementare alla protesta. La protesta senza proposta non vale nulla. E si puo´ essere uniti anche tra realta´ associative diverse, attorno ad un progetto comune, nel rispetto reciproco e nella lealta´ propria dell´essere Colleghi.
All´Avvocatura italiana auguro di acquisire tali consapevolezze. Perche´ non esiste cambiamento senza coscienza. Buon Natale e felice anno nuovo da Azione Forense.
Avv. Luigi Maria Vitali
Segretario nazionale di Azione Forense.
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