"Giuro di essere fedele alla Repubblica Italiana". La gioia di Badar: "Servirò la Patria con disciplina ed onore"

 «Giuro di essere fedele alla Repubblica Italiana, di osservarne la Costituzione e le leggi e di adempiere con disciplina ed onore tutti i doveri del mio stato per la difesa della Patria e la salvaguardia delle libere istituzioni».

Il giuramento, poi il bacio della sua mamma, che premurosamente gli aveva poco prima sistemato gli alamari, ha segnato una giornata indimenticabile per Badar Eddine Mennani, un ragazzo di 23 anni, di origini marocchine, che è entrato a far parte dell'Arma dei carabinieri, sogno della sua vita, come allievo. Lo ha fatto sabato, alla caserma Cernaia di Torino, insieme ad altri 396 ragazzi, e con tutti i familiari attorno, che non hanno rinunciato, a partire dalla madre, ai loro indumenti tradizionali, come la kefiah.

Hanno giurato in tanti, tutti uguali, tutti a servire l'Arma e, tramite essa, la patria. Non c'è sensazionalismo in queste foto ma sentirsi un unico corpo si  Rifiutare pregiudizi, discriminazioni, razzismo becero, si. Pensare che l'Italia è una, e che in essa vivono culture e religioni diverse, nel segno della tolleranza. E nel rispetto dei valori costituzionali che fondano la nostra e civile convivenza. In bocca al lupo a lui e ai suoi colleghi e viva l'Arma e la Repubblica!