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L'Amministrazione Finanziaria ha reso operativo il nuovo regime fiscale previsto dalla legge di bilancio 2019 dedicato ai pensionati residenti all'estero negli ultimi 5 e che si trasferiscono in Italia in una piccola città del Mezzogiorno, ovvero delle seguenti Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Sardegna Sicilia e Puglia.
Per piccola città, si chiarisce che la dimensione è data dalla popolazione residente che deve essere inferiore ai 20.000 abitanti, come risultante dalla rilevazione comunale annuale del movimento e calcolo della popolazione pubblicata sul sito dell'Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) riferito al primo gennaio dell'anno solare antecedente al primo anno di validità dell'opzione.
Infine possono esercitare l'opzione le persone fisiche che trasferiscono la residenza da Paesi con i quali sono in vigore accordi di cooperazione amministrativa.
La misura prevede la tassazione con un'aliquota del 7% su tutti i redditi di fonte estera ed è valida per i primi 5 anni successivi a quello in cui essa viene esercitata. Il regime di imposta sostitutiva si perfeziona con la presentazione della dichiarazione dei redditi.
L'imposta è versata in unica soluzione entro il termine previsto per il versamento del saldo delle imposte sui redditi.
Per quanto riguarda i termini per l'accertamento, la riscossione, il contenzioso e le sanzioni si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni previste per la generalità dei contribuenti.
L'opzione è revocabile dal contribuente. Nel caso di revoca da parte del contribuente sono fatti salvi gli effetti prodotti nei periodi d'imposta precedenti.
Gli effetti dell'opzione cessano laddove sia accertata l'insussistenza dei requisiti previsti o il venir meno degli stessi e in ogni caso di omesso o parziale versamento dell'imposta sostitutiva nella misura e nei termini previsti dalle vigenti disposizioni di legge. La revoca o la decadenza dal regime precludono l'esercizio di una nuova opzione.
Di seguito una checklist da seguire per verificare la possibilità di opzionare per la flat tax al 7%:
-lo status di non residente in Italia per un tempo almeno pari a cinque periodi di imposta precedenti l'inizio di validità dell'opzione;
-la giurisdizione o le giurisdizioni in cui ha avuto l'ultima residenza fiscale prima dell'esercizio di validità dell'opzione tra quelle in cui sono in vigore accordi di cooperazione amministrativa nel settore fiscale;
- portare la residenza in Italia in un paese del Mezzogiorno con meno di 20.000 al primo gennaio dell'anno precedente di presentazione della dichiarazione;
Ebbene si, le regioni Meridionali si trasformeranno da Paradisi a "Paradisi Fiscali"
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