Se questo sito ti piace, puoi dircelo così
Pubblichiamo la nota di solidarietà di Professione Insegnante, la più estesa comunità virtuale di insegnanti di scuole italiane di ogni ordine e grado, nei confronti della Professoressa Rosa Maria Dell'Aria, vittima di un'ingiusta sospensione di 15 giorni che va contro la libertà di insegnamento garantita dall'art. 33 della Costituzione.
"La redazione di Professione Insegnante, gli admin e moderatori dell'omonimo gruppo che consta di oltre 117.000 membri" ha espresso "solidarietà nei confronti della collega, Professoressa Rosa Maria Dell'Aria, vittima di un'ingiusta sospensione di 15 giorni che va contro la libertà di insegnamento garantita dall'art. 33 della Costituzione.
La docente è stata sospesa dall'insegnamento per 15 giorni per non avere vigilato sul lavoro dei propri alunni che, in una videoproiezione, avrebbero accostato le leggi razziali al decreto sicurezza del ministro Matteo Salvini".
"Inoltre, visto che molti di coloro che ne parlano" - prosegue la nota - "non l'hanno visto, a partire dalla sottosegretaria Borgonzoni, riportiamo qui il video completo dei ragazzi dell'Istituto Tecnico Industriale di Palermo"
https://video.corriere.it/prof-sospesa-palermo-ecco-video-studenti-che-ha-provocato-punizione-docente/19b4ba16-7880-11e9-8596-c65b94f06070
"Guardate il video dunque e giudicate voi: su cosa avrebbe dovuto vigilare l'insegnante? Sulle opinioni degli studenti? Avrebbe dovuto censurare il pensiero degli alunni?
In nessun punto viene detto che Salvini è come Mussolini, come invece leggiamo ovunque. Vengono accostati provvedimenti e scelte di allora e di oggi, con acume e intelligenza: a chi lo guarda spetta trarre le conclusioni. Allora ci chiediamo: perché la Professoressa Rosa Maria Dell'Aria è stata sospesa? Perché è intervenuta la Digos?
Ci sembra, al contrario, che gli studenti abbiano ben compreso il significato più profondo della Giornata della memoria: non un rito stanco, ma un pungolo per il presente. Forse è proprio l'intelligenza a spaventare?
Facciamo nostre queste considerazioni, ed anche noi esprimiamo piena solidarietà alla Professoressa.
Tutti gli articoli pubblicati in questo portale possono essere riprodotti, in tutto o in parte, solo a condizione che sia indicata la fonte e sia, in ogni caso, riprodotto il link dell'articolo.